Dalla Valdera a Sanremo rock. I Macrophobia selezionati al contest: "Sarà una grande emozione"

Il gruppo musicale nato a Ponsacco è composto da giovani provenienti da tutta la Valdera. La sfida di Andrea Puglisi, Federico Griselli, Samuel Biondi, Dora Vanni e Andrea Martina Torre.

Mentre i big della canzone italiana si apprestano a salire sul palco del teatro Ariston di Sanremo, dalla Valdera c’è un gruppo musicale che si sta scaldando per essere pronti a settembre alla 37esima edizione di Sanremo Rock e Trend. Sono i Macrophobia che avranno la possibilità di confrontarsi con altri artisti rock.

Composto da cinque ragazzi emergenti, il gruppo ha le sue radici in un casotto a Ponsacco, dove ogni settimana i membri si riuniscono. "Sono emozionantissimo - commenta il chitarrista, Andrea Puglisi – spero che la nostra musica possa emozionare i nostri ascoltatori. Siamo pronti per Sanremo rock".

Nato ufficialmente nel luglio del 2022, il loro progetto è frutto di un incontro di passioni, talenti e sogni che ha unito i membri del gruppo tutto made in Valdera. Andrea Puglisi di 34 anni proveniente da Pontedera, Federico Griselli di 30 anni da Ponsacco, Samuel Biondi di 32 anni da Peccioli, Dora Vanni di 23 anni da Forcoli, e Andrea Martina Torre di 28 anni da Lucca ma residente a Calcinaia.

"Non riesco ancora a realizzarlo - dichiara la bassista, Dora Vanni - Sarà una sfida enorme per tutti noi". Dopo aver debuttato con il loro primo singolo Nightmares, il gruppo ha continuato a comporre e sperimentare nuovi pezzi e nuovi suoni con “Never Said” e il più recente “Once More” con la produzione de La Tana Del Lupo e la direzione di Giacomo Luporini. "Siamo grati di questa bellissima opportunità – afferma la cantante, Andrea Martina Torre – È stato molto difficile tenerlo nascosto a tutti, speriamo che la nostra musica emozioni il pubblico".

Sanremo Rock & Trend Festival si rivolge ad artisti emergenti italiani, inclusi duo e gruppi, operanti nelle sfere musicali del rock, indie, alternative e pop rock, senza escludere altri generi. "È stato come un fulmine a ciel sereno - commenta il batterista, Federico Griselli - Non ci aspettavamo questa bellissima opportunità".

Fondata negli anni Ottanta, questa manifestazione è diventata un punto di riferimento essenziale per numerosi giovani artisti che ambiscono a far conoscere la propria musica. "Sono molto emozionato - aggiunge infine il chitarrista, Samuele Biondi - probabilmente realizzerò tutto questo in un secondo tempo".