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Cuoio in lutto, è morto Maccanti Storico direttore dei conciatori "Sul Keu era pronto a difendersi"

Aveva 77 anni ed era stato assessore in Comune a Castelfranco nonché vicepresidente della Carismi Spa

Cuoio in lutto, è morto Maccanti Storico direttore dei conciatori "Sul Keu era pronto a difendersi"

di Carlo Baroni

CASTELFRANCO

Con Piero Maccanti, venuto a mancare ieri a 77 anni, se ne va un protagonista di primo piano del Comprensorio. Un uomo che per oltre un trentennio è sempre stato al vertice, autentico regista in tutte le scelte che contavano per il distretto. Cresciuto nella palestra della Democrazia Cristiana, Maccanti, con acume politico, strategia e visione, divenne presto un professionista di successo. Nel mondo conciario: ha ricoperto per 25 anni, dal 1994 al 2019, il ruolo di direttore dell’Associazione Conciatori di Santa Croce. Fu figura di primo piano nel mondo bancario: dell’allora Cassa di risparmio di San Minato fu vice presidente in una stagioneimportante a fine anni ’90. Nella vita di Maccanti c’è stata anche la politica come rappresentante, appunto, della Dc: a Castelfranco era stato consigliere comunale dal 1970 al 1992, vicesindaco e assessore a urbanistica e personale dal 1990 al 1992. Furono quelli gli anni in cui Maccanti ricoprì anche un altro ruolo di grande rilievo: la presidenza della Stella Maris.

Tutti incarichi che, in seguito, lasciò per dedicarsi assiduamente all’attività associativa con i conciatori. Un direttore forte, che non temeva gli scontri, le scelte difficili e dure. Per il mondo conciario di Santa Croce e per affermarlo nel mondo. Per il ruolo di direttore dell’associazione – quando aveva già lasciato l’incarico da due anni per andare in pensione – è stato coinvolto nell’inchiesta sullo smaltimento del Keu. E questo lo aveva provato molto. "Era rimasto profondamente colpito e sicuramente provato dalle recenti vicende giudiziarie – dice il suo legale, avvocato Giovanni Urti –. Avrebbe voluto rappresentare ai giudici la correttezza del suo operato, e soprattutto rivendicare la sua storia alla guida dell’Associazione conciatori in anni difficili che hanno segnato sotto di lui la modernizzazione di un intero comparto. Lavoravamo proprio a questo, a ricostruire i fatti, da lontano, perché da questi si comprendesse il presente, ben diverso da quello delineato nell’inchiesta. Non ne abbiamo avuto il tempo".

"Credo che tutto il comparto conciario santacrocese – conclude il legale – debba molta riconoscenza alla figura di Piero Maccanti, persona perbene, schietta e capace". Maccanti – le esequie oggi alle 15,30 – lascia moglie Rosanna e i figli Samuele, Silvia e Sabrina.