REDAZIONE PONTEDERA

Controlli del Nas sul territorio Sequestrato olio e peluche

Operazione dei militari del nucleo antisofisticazione. Due persone segnalate. all’autorità amministrativa

Carabinieri del Nas ancora in azione a Pontedera ed in Valdera, a tutela dei consumatori, e per controllare la regolarità degli alimenti che vengono messi in commercio.

Sotto la lente, stavolta, sono è stata messa anche la filiera dell’olio. Nel comprensorio della compagnia carabinieri di Pontedera, i militari dell’Arma del nucleo antisofisticazione e sanità di Livorno, collaborati da personale di Pontedera – si apprende – nell’ambito dei servizi di controllo relativamente alla commercializzazione dell’olio di oliva hanno condotto una verifica ispettiva, segnalando all’autorità amministrativa la posizione di una persona, alla quale è stato contestato di avere confezionato e commercializzato olio extra vergine di oliva con indicazioni di etichetta non conformi poiché sprovviste dell’indicazione della campagna di raccolta. Nella circostanza i militari – espletate tutte le verifiche e le procedure di rito e di legge – hanno sequestrati cautelarmene 132 litri di olio extra vergine di oliva ed elevate sanzioni amministrative per migliaia di euro.

I controlli del Nas non sono finiti qui per quanto riguarda il territorio di Pontedera. In un secondo caso, invece i militari del nucleo antisofisticazione e sanità di Livorno, sempre con l’ausilio dei carabinieri della compagnia della città della vespa, nell’ambito dei servizi di controllo finalizzati alla ricerca di prodotti pericolosi per la salute dei consumatori, hanno segnalato sempre all’autorità amministrativa un esercente, contestandogli di aver detenuto per la vendita confezioni di peluche, privi delle indicazioni obbligatorie (marcatura Ce ed indicazioni ed avvertenze in lingua italiana) e dei requisiti di sicurezza che sono previsti dalle norme attualmente in vigore.

Nella circostanza specifica, all’esito del controllo, sono stati posti sotto sequestro 30 confezioni di questi articoli ed elevate sanzioni, anche in questo caso, per migliaia di euro.

Carlo Baroni