
Il parcheggio del Cencione è ancora chiuso a causa delle frane del 14 febbraio e del 14 marzo scorsi: presto i lavori per riaprirlo
Gli ultimi sopralluoghi sono stati effettuati nei giorni scorsi e si sono conclusi. Lo stato di salute del Cencione, colpito dalle frane del 14 febbraio e del 14 marzo, è sotto la lente. Il sindaco Simone Giglioli attende ora il report dei tecnici per capire bene quali scenari ci sono davanti. Ma una cosa è certa: "Nei prossimi giorni, dopo un’analisi ed un confronto sulle relazioni tecniche, affideremo i lavori di rimozione del materiale franato, questo ci consentirà di iniziare a programmare una riapertura". Ovviamente, come previsa il sindaco, non potrà essere una riapertura totale dell’area di sosta, ovvero con la pian disponibilità dei posti auto com’era prima del 14 febbraio quando ci fu il primo smottamento da crinale soprastante piazza Fonti alle Fate. "Sarà una riapertura parziale – aggiunge Giglioli –. vediamo con quali modalità e con quali spazi". Probabilmente ci sarà a disposizione della città metà parcheggio, come avvenne dopo il primo smottamento. I tempi? L’amministrazione ha ben chiaro l’urgenza del centro storico di riappropriarsi di un’area di sosta che è vitale: da mesi, ormai, il centro è in affanno, la sosta difficilissima e spesso selvaggia. Con ripercussioni sulla vivibilità e anche sul commercio. "Lavori per la riapertura con l’esatte – aggiunge il primo cittadino –. Crediamo che con la metà di giugno il parcheggio del Cencione possa tornare ad essere utilizzato".
Periodo questo, nel quale, anche il maxi cantiere di piazza del popolo e via IV Novembre dovrebbe concludere le opere. Anche in questo caso c’è una data fissata da mesi: il 20 giugno e il cantiere sta procedendo con il crono programma.
C. B.