
La vicesindaca Cocilova
PONTEDERAOgni volta che a Pontedera si parla di case popolari o viene predisposto un atto relativo all’emergenza abitativa scatta l’allarme rom di Ponsacco. Questa volta è un post del consigliere comunale Nicolò Stella di Fratelli d’Italia sulla pagina Facebbo Transiti Pontedera Nicolò Stella a suscitare la reazione della vicesindaca Carla Cocilova e dell’assessora Sonia Luca, le due componenti di giunta che si occupano di alloggi popolari, fragilità e problemi abitativi. Ma andiamo con ordine. "Con deliberazione 78 del 29 maggio – scrive Stella – la giunta comunale di Pontedera ha disposto di mettere a disposizione due alloggi in via Martin Luther King per l’attivazione del progetto Housing First. Con la stessa deliberazione si attesta due alloggi in via San Martino di Sotto a La Rotta necessitano di lavori di ristrutturazione. Pertanto due alloggi destinati ad emergenza abitativa diventano di colpo ’alloggi ponte’ immediamente disponibili e gli alloggi popolari di La Rotta diventano emergenza abitativa. Tale delibera nasce nell’ambito dell’accordo fra il Comune di Pontedera e la Società della Salute ed è facile sospettare che gli alloggi di via Martin Luther King verranno assegnati alle ultime due famiglie che ’resistono’ nel Palazzo Rosa di Ponsacco". "Ogni cosa che facciamo per aiutare le fragilità viene strumentalizzata – la replica dell’assessora Luca – Questo progetto riguarda persone in emergenza abitativa. Non c’entra niente la questione del Palazzo rosa di Ponsacco. Grazie a un bando Pnrr possiamo mettere mano agli alloggi popolari visto che il governo non finanzia i lavori da anni. Non tolleriamo più questa strumentalizzazione continua"."La Società della salute ha partecipato al bando Pnrr aggiudicandosi impornti risorse – spiega la vicesindaca Cocilova – Alcuni Comuni, tra cui Pontedera, hanno messo a disposizione propri beni per interventi su alloggi Housing First, progetto che riguarda alta marginalità tra cui senza fissa dmora che abbiano fatto percorsi e presa in carico. Si tratta di alloggi non assegnati definitivamente, ma che servono per accompagnare le persone in un percorso di autonomia come è l’Housing Sociale dal cui ambito, in via King, sono uscite due famiglie. Così abbiamo potuto liberare gli alloggi in via San Martino ed essere sicuri di poter portare a termine i lavori rispettando le scadenze del Pnrr. Il consigliere Stella chieda e faccia accesso agli atti prima di scrivere cose inesatte".g.n.