Cantiere alle Giusti. Opposizione all’attacco: "Sbagliati i tempi". Ma il Comune non ci sta

Interventi di adeguamento sismico alla palestra e al refettorio. CambiAmo Ponsacco: "Società sportive e alunni in difficoltà". L’amministrazione: "I fondi del Pnrr vanno spesi altrimenti si perdono".

Cantiere alle Giusti. Opposizione all’attacco: "Sbagliati i tempi". Ma il Comune non ci sta

Cantiere alle Giusti. Opposizione all’attacco: "Sbagliati i tempi". Ma il Comune non ci sta

Da terreno di gioco a campo per lo scontro politico. L’amministrazione di Ponsacco ha annunciato che il prossimo 12 febbraio cominceranno una serie di interventi di adeguamento sismico e miglioramento strutturale alla palestra e al refettorio della scuola primaria Giusti. "I bambini – commentano i consiglieri di Insieme CambiAmo Ponsacco – non potranno utilizzare la palestra e neppure il locale mensa, saranno pertanto costretti a pranzare in aula sui banchi con conseguente modifica dei menù per ovviare il problema dei cibi più liquidi, e vi saranno non poche difficoltà a consentire loro di continuare a svolgere regolarmente l’attività motoria; anche i preziosi servizi extrascolastici di pre e dopo scuola, da sempre accolti all’interno della palestra, subiranno sicuramente modifiche di non poco conto". Poi c’è il tema delle associazioni sportive. "Ancora una volta – continuano – l’amministrazione ha dimostrato i grandi limiti nella programmazione degli interventi pubblici; dovete sapere che i fondi PNRR per finanziare queste opere erano stati aggiudicati già dal luglio dell’anno 2022 e vi era pertanto tutto il tempo per evitare di ritrovarsi impreparati".

Il progetto di riqualificazione della palestra Giusti sarà possibile grazie alla vittoria di un bando del Pnrr. "Un lavoro da oltre 600 mila euro che una volta terminato – rispondono dall’amministrazione – ci consegnerà una palestra interamente rinnovata negli arredi e negli impianti ma anche più sicura da un punto di vista statico e strutturale. La data di inizio lavori è stata fissata per il 12 febbraio e non è prorogabile, salvo la perdita immediata del finanziamento del Pnrr". La durata del cantiere è di 7 mesi. "Anche potendo far partire i lavori a scuola chiusa, ovvero a luglio – continuano – avremmo avuto comunque un impatto negativo sull’attività scolastica e sportiva. Sui tempi di attuazione dei bandi Pnrr hanno agito incertezze di carattere nazionale ed europeo che non consentivano previsioni precise. Nel momento in cui le associazioni sportive pianificano la stagione agonistica, l’ufficio Lavori Pubblici non era nella condizione di sapere se il cantiere sarebbe partito prima del termine della stagione sportiva 2023/24. Metteremo a disposizione della scuola gli altri impianti sportivi comunali e per le associazioni sportive un indennizzo economico".