Pontedera, ancora un bus danneggiato. Scatta un’altra denuncia

E’ il terzo caso in pochi mesi e sempre sulla stessa tratta Pontedera-Staffoli Autolinee Toscane: " Serve una comune azione di sensibilizzazione civica"

Un altro atto vandalico ai danni degli autobus

Un altro atto vandalico ai danni degli autobus

Pontedera, 27 gennaio 2023 - ​Non c’è pace per i bus. Si è verificato un altro danneggiamento. Sempre sulla Linea 240. Lo rende noto Autolinee Toscane spiegando che Autolinee Sequi, che svolge servizio di trasporto pubblico locale, ha presentato denuncia per danneggiamenti a un proprio bus alla stazione dei carabinieri di Santa Croce. Sequi ha denunciato che venerdì e sabato scorsi, verso le 13,15, il proprio bus che fa servizio lungo la tratta Pontedera direzione Staffoli aveva subito danni per mano di un gruppo di studenti che viaggiavano a bordo. Danneggiamenti rilevati in vari punti: l’anta della porta posteriore che era stata piegata; la plafoniera luci-riscaldamento-casse acustiche era stata divelta e due braccioli dei sedili venivano rotti. Non è il primo episodio, appunto. Autolinee Toscane – in una nota – ricorda che, purtroppo, si tratta sempre della stessa linea, la numero 240 Pontedera Stadio – Staffoli, già oggetto di vandalismi, danneggiamenti e comportamenti violenti da parte di giovani studenti.

Lo scorso 7 novembre un mezzo della Autolinee Sequi (che svolge il servizio per conto di Autolinee Toscane) sempre della linea 240 era stato distrutto dopo la salita sul bus degli studenti usciti da scuola. E un analogo danneggiamento si era verificato il 26 ottobre sempre lungo la stessa linea 240, e sempre nel medesimo orario di uscita da scola.

Al di là dei rilievi penali e civili che riguarderanno i singoli colpevoli del reato, Autolinee Toscane – si legge nella nota –, dopo averlo già fatto attraverso apposita lettera inviata a provveditorato, scuole interessate, provincia e prefettura, torna a chiedere alle istituzioni iuna comune azione di sensibilizzazione civica nei confronti degli studenti e delle loro famiglie al fine di far comprendere che tali gesti colpendo un servizio pubblico, che è patrimonio di tutta la collettività, colpiscono una intera comunità.

Nei giorni scorsi, dopo l’episodio di una rissa a bordo tra studenti – sulla tratta Pontedera-Fucecchio – che aveva costretto il conducente del mezzo pubblico a interrompere la corsa per non mettere a rischio l’incolumità degli altri utenti, l’azienda aveva rinnovato la propria piena disponibilità a progettare e svolgere assieme agli insegnanti, al personale non-docente e alle famiglie tutte le azioni che possano risultare utili a far comprendere agli studenti il dovere civico di tenere comportamenti rispettosi delle persone e delle cose.