SARAH ESPOSITO
Cronaca

Barbafieri: "Futuro da rivedere". E Tedeschi bussa

di Sarah Esposito LAJATICO Che fine farà la macrostruttura che da tre anni permette ai Com...

Barbafieri: "Futuro da rivedere". E Tedeschi bussa

Barbafieri: "Futuro da rivedere". E Tedeschi bussa

Che fine farà la macrostruttura che da tre anni permette ai Comuni di Peccioli e Lajatico di portare avanti insieme dei settori potendo contare su una pianta organica unica? Si trattava di un superamento dell’Unione Parco Alta Valdera, accordi per ovviare ai limiti strutturali e organizzativi che può avere un piccolo comune. Dopo la bocciatura del referendum sulla fusione dei due campanili da parte dei cittadini di Lajatico adesso le due amministrazioni locali devono fare più di qualche passo indietro. Non basta cancellare le ultime giornate per azzerare tutto e tornare al giorno prima del voto, ma serve tornare ancora più indietro.

"La macrostruttura e la pianta organica unica – commenta il sindaco di Lajatico Alessio Barbafieri – facevano parte di un progetto in qualche modo propedeutico alla fusione. Adesso dobbiamo fermarci a capire come potrà essere gestita nei prossimi mesi, dovremmo riparlarne in consiglio comunale". L’altro aspetto all’ordine del giorno è quello più strettamente politico. Quali conseguenze avrà l’esito del referendum sulle elezioni amministrative di giugno 2024? Manca l’ufficialità ma in più occasioni l’attuale sindaco Barbafieri ha fatto capire di non essere disponibile per un altro mandato, dall’altra parte c’è un’opposizione rimasta silente anche nelle ore successive al referendum. Nessuno ha chiesto le dimissioni del sindaco. Poi c’è il Comitato Lajatico non è fusione che in dieci mesi ha portato avanti le ragioni del no al referendum, una realtà che ha aggregato cittadini provenienti anche da esperienze politiche differenti e che avrebbe terreno fertile per diventare una lista civica alla prossima tornata elettorale, nonostante il suo presidente, l’ex primo cittadino di Lajatico, Fabio Tedeschi, abbia più volte sviato alla domanda su una sua personale ricandidatura. Un punto su cui anche i fautori del sì hanno punzecchiato l’ex sindaco. "L’unico merito che Barbafieri ha – scrive in un lungo intervento Tedeschi – è di aver fatto nascere un Comitato spontaneo che lo stesso ha snobbato e denigrato con il suo atteggiamento fantasma rispetto alla vita del suo paese. Visto che Macelloni ha a cuore da tempo una mia ricandidatura, la o le candidature a Lajatico non sono un problema suo, per fortuna. Il Comitato ha creato un bel collegamento tra le persone, con il paese e rimarrà tale per poter dire la propria su ciò che riguarda Lajatico. Le due amministrazioni che hanno proposto il referendum hanno fallito e invece di continuare a incolparci devono fare un mea culpa. Il Comitato ha richiesto un incontro immediato con il sindaco e giunta, nella speranza che non declinino. Cosa chiediamo? Chiediamo di essere ricevuti con urgenza, entro la settimana, per capire quello che accadrà a Lajatico nei prossimi mesi. L’obiettivo è leggere davvero i risultati delle elezioni, riflettere su ciò che è accaduto".