La giunta guidata dalla sindaca Ilaria Parrella ha già deciso per il parere contrario alla trasformazione dell’impianto a biogas di San Donato da azienda agricola a industriale commerciale. Domani sera alle 21,15, alla scuola Primaria di San Donato – la frazione dove si trova la struttura – si riunisce il consiglio comunale che dovrà votare su questo punto all’ordine del giorno: "Istanza di autorizzazione unica ai sensi del decreto legge 3872003 e della legge regionale 39 del 2005 di variante non sostanziale all’autorizzazione numero 3157 del 5 luglio 2022 rilasciata dalla Provincia di Pisa relativa all’impianto a biogas ubicato nel comune di Santa Maria a Monte-proponente Prati Bioenergia società agricola. Parere contrario". L’esito è scontato visto che la maggioranza ha numeri schiaccianti. La questione è molto più politica che tecnica visto che l’autorizzazione non compete al Comune ma alla Provincia e alla Regione. Ed è molto politica perché la coalizione che guida Santa Maria a Monte dal 2013 – il prossimo anno ci saranno le elezioni Comunali – dieci anni fa aveva puntato molto sulla sua contrarietà al biogas, promettendo in campagna elettorale che l’avrebbe fatto chiudere. Sono passati dieci anni e non è cambiato niente. Con la novità che l’azienda chiede questa ulteriore trasformazione e la giunta Parrella è contraria. E’ probabile che quello di domani sera sarà un consiglio comunale ricco di polemiche. E che ancora una volta il biogas entrerà nella campagna elettorale per le Comunali del 2023.
g.n.