Via libera della Regione al progetto di ampliamento presentato da Revet. Si è concluso il procedimento che permette all’azienda del settore di rifiuti di avviare le modifiche all’impianto di viale America escludendo la procedura di valutazione di impatto ambientale. La prima fase dei lavori, si legge nel documento pubblicato sul Burt della Regione Toscana, prevede la formazione dei piazzali industriali unitamente ad opere accessorie nell’area di ampliamento. "Con il completamento di questa fase l’impianto denominato CC (impianto recupero rifiuti non pericolosi) – si legge – sarà potenziato fino a trattare 135.000 tonanno su tre turni; è previsto il completamento dei piazzali insistenti per circa 3.180 mq (piazzali e viabilità) oltre a circa 3.320 mq di superficie a verde e alla vasca di prima e seconda pioggia". Nel documento si fa riferimento a una futura realizzazione di una seconda fase in cui si prevede un ulteriore ampliamento dei piazzali nei terreni adiacenti (circa 16.000 mq), la realizzazione di un edificio prefabbricato (6.000 mq) e la sistemazione a verde (18.000 mq). I nuovi piazzali saranno utilizzati per lo stazionamento e la manovra degli automezzi pesanti in uscita dall’impianto ed eventualmente per il deposito di granulato plastico (EoW), al fine di migliorare la gestione dell’intera piattaforma di gestione rifiuti. Inoltre, sarà incrementata la capacità produttiva annua dell’impianto passando da 95.000 tonnellateanno a 135.000 tonnellateanno, modificando i turni lavorativi (da 2 a 3 al giorno; la portata oraria di rifiuto trattato diminuirà del 5,2%); non sarà modificata la tecnologia impiegata o introdotte nuove tipologie di rifiuti e non vi sarà un aumento del quantitativo di stoccaggio istantaneo di rifiuti rispetto a quello attualmente autorizzato; è prevista l’installazione di una vasca di 900 mc per il trattamento delle acque di prima pioggia e seconda pioggia che permetterà il riutilizzo.
CronacaAmpliamento Revet. Il sì dalla Regione