LUCA BONGIANNI
Cronaca

Addio al mercato ortofrutticolo. Si allarga il cantiere della piscina: "Rispettato il cronoprogramma"

Procedono i lavori per realizzare il nuovo impianto nel cuore del quartiere fuori del ponte. Abbattute le vecchie pensiline. L’assessore Belli: "Adesso si entra nella fase più importante del cantiere".

L’ingresso del mercato ortofrutticolo ormai sbarrato per lasciare spazio al cantiere che realizzerà la nuova. piscina comunale della città

L’ingresso del mercato ortofrutticolo ormai sbarrato per lasciare spazio al cantiere che realizzerà la nuova. piscina comunale della città

Chiude definitivamente il mercato ortofrutticolo comunale. Da questa settimana i cancelli sono definitivamente sbarrati a frutta e verdura, pronti per riaprire ai mezzi da lavoro impegnati nella costruzione della nuova piscina comunale. Il cantiere non può aspettare, entro il 30 settembre c’è da consegnare il 30% dell’opera completata. Abbattute le vecchie pensiline del mercato ortofrutticolo e poi il capannone che per anni ha ospitato i carri del carnevale e le palestre della ginnastica e della pugilistica, adesso si procede all’abbattimento anche degli ultimi magazzini che da oltre 50 anni erano destinati alla compra-vendita di frutta e verdura. Delle tre ditte rimaste, solo una ha comunicato di continuare l’attività. Ma non nella tensostruttura inizialmente proposta dal Comune, che doveva essere installata in piazza del mercato, ma in un capannone nella zona industriale La Bianca.

"I lavori stanno procedendo regolarmente, secondo cronoprogramma – garantisce Mattia Belli, assessore ai lavori pubblici – la ditta è seria e sta lavorando bene. Adesso si entra nella fase più importante del cantiere. Da fine agosto si avvieranno gli interventi decisivi, arriverà la gru mobile e i mezzi pesanti per l’installazione dei prefabbricati. Con la ditta abbiamo concertato di far arrivare i mezzi pesanti la notte o nelle prime ore del mattino, insieme alla betoniera per la gittata".

C’è una data da rispettare, fatti gli scavi, entro fine settembre dovrà essere issato lo scheletro di sostegno della copertura e delle pareti esterne. Poi si procederà con la divisione degli spazi interni, gli allacci e così via. Il nuovo PalAcqua, così si chiamerà la nuova piscina coperta comunale, dovrà essere pronta nel 2026, l’obiettivo è quello di iniziare con la stagione invernale da settembre 2026. Un nuovo impianto all’avanguardia che libererà le vechcie cupole di via della Costituzione, che possono andare avanti fino al 2028 ma che sono destinate all’abbattimento. "Abbattere un locale non efficientato per costruirne uno nuovo efficientato ci permetterà di accedere ad ulteriori fondi del Gse, oltre a quelli Pnrr del Ministero dell’Interno" dice Belli. Un grande intervento di rigenerazione urbana. Ma lì vicino, resta da risolvere l’ultimo nodo, che riguarda l’adiacente ex deposito Cpt di via Pacinotti. Nei piani dell’amministrazione comunale c’è la realizzazione di un’area verde e di un centro cinofilo costituito, un’area sgambatura e un ambulatorio veterinario funzionante nelle ore notturne (ore 21-7) per assistenza e cure veterinarie in regime di urgenza per tutti. Per questo però i tempi sembrano più lunghi di quelli della nuova piscina.