Addio a monsignor Pomponi, ex insegnante

Si è spento a 96 anni nella casa di riposo. La esequie saranno. domani alle 9 in cattedrale

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Per tutti monsignor Giovanni Pomponi (nella foto) rappresentava il seminario. Era la sua casa. C’aveva studiato e ci abitava. Lo amava, lo curava, lo ammirava anche quando usciva a passeggiare per il centro storico e, ritornando nella piazza, gettava lo sguardo su quella facciata maestosa e affascinante. Gli piaceva raccontarla ai turisti, gli piaceva raccontarla anche ai sanminiatesi che, come lui, rinnovavano il loro stupore ogni volta che attraversavano uno dei luoghi più suggestivi della città. Monsignor Giovanni Pomponi, morto a 96 anni, quasi fino all’ultimo dei suoi giorni è rimasto nel Seminario: solo da qualche mese, per l’assistenza di cui necessitava, aveva dovuto trasferirsi alla casa di riposo di Orentano, dove si è spento.

Monsignor Pomponi era canonico della cattedrale, si era occupato anche di parrocchie (il suo ultimo incarico era stato a Sant’Angelo a Montorzo) e, per la Diocesi, negli anni, aveva rivestito diversi incarichi. Ma prioritariamente si è sempre occupato del seminario, dei lavori, dei restauri, della sua conservazione. Per tanti anni era stato insegnante di religione alle scuole medie della città, e davanti alla sua cattedra sono passate generazioni di sanminiatesi che ancora lo ricordano, severo dall’aspetto, ma dal cuore tenerissimo. Gli piaceva molto insegnare e parlare con i giovani, ascoltarli e consigliarli. Aveva un carattere apparentemente burbero che poi si apriva, in pochi attimi, davanti ad un sorriso.

La salma di monsignor Pomponi si trova, come da sue volontà, nella chiesa di Casteldebosco. Poi, giovedì mattina alle 9 saranno celebrate le esequie in cattedrale a San Miniato.

Carlo Baroni