PONTEDERA
L’episodio dell’accoltellamento avvenuto fra via Pisana e la zona dei Villaggi accende il dibattito sulla sicurezza. La vittima è un giovane nordafricano raggiunto da un fendente. A salvarlo sarebbe stato l’osso della scapola. Il fatto è avvenuto in una zona che è luogo di incontro per stranieri, ma non è ancora chiaro cosa abbia innescato il litigio, terminato con l’intervento dei mezzi di soccorso. L’uomo, tuttavia, – da quanto emerso – ha raggiunto l’ospedale restando sempre cosciente, sia durante le operazioni di soccorso che all’arrivo al pronto soccorso. Sui fatti ci sono indagini in corso.
Intanto è Fratelli d’Italia, con la consigliera Federica Barabotti, ad esprimere preoccupazione ed a chiedere misure urgenti. "Da cittadina e da consigliera comunale di Fratelli d’Italia chiedo ancora una volta al sindaco e all’amministrazione di occuparsi dei problemi della sicurezza di questa città – dice Barabotti –. Problemi legati a una forte presenza nella nostra comunità di stranieri. Tante volte ci siamo sentiti dire che non comprendiamo le ragioni di chi arriva per avere una vita migliore. Ma ora, a mio avviso, è arrivato il momento di occuparsi, e non per proclami, di quelle che sono le richieste della comunità, anche perché le scene a cui assistiamo ci dicono che non c’è una vera accoglienza. Ma solo problemi non risolti". "I cittadini, i commercianti chiedono più sicurezza. Cosa è cambiato da quando il sindaco si è vantato di avere fatto convocare il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica? – attacca Barabotti –. I residenti di via Pisana raccontano anche di episodi di spaccio che avvengono intorno all’ex cabina Enel e di risse. Dieci giorni fa i commercianti hanno detto che sarebbe iniziato il controllo di vicinato. Cosa è stato fatto? Ora affrontiamo il problema della sicurezza senza prendersi in giro".
All’attacco anche la Lega con Pandolfi: "Da anni la sinistra si riempie la bocca di parole, dibattiti, tavoli, esperti, ma la situazione peggiora ogni giorno. Questa non è la prima volta che rischiamo la tragedia. L’amministrazione convocherà l’ennesimo tavolo con le istituzioni che non porterà a nulla".
C. B.