Giani: "Inaccettabili i tagli del governo sulla sanità. Rifiuti, avanti col piano"

Impronta decisionista del presidente della Toscana a metà mandato. "Aeroporti di Firenze e Pisa, basta parole: è arrivato il tempo dei fatti". E dopo il caso Empoli: "La politica assuma anche scelte impopolari"

Il presidente della Toscana Eugenio Giani

Il presidente della Toscana Eugenio Giani

Firenze, 26 gennaio 2023 - Servizi pubblici e infrastrutture. Il presidente della Toscana Eugenio Giani a metà mandato stringe i tempi e rilancia l’azione più decisionista di governo.

Piano rifiuti, la sua giunta ha varato una strategia rivoluzionaria in base alle esigenze di economia circolare. Quando la presentazione definitiva del piano? Le discariche sono in esaurimento e la trasferta dei rifiuti costa eccome.

"Stiamo esaminando i 39 progetti per poter offrire impianti più sostenibili alla Toscana, ambientalmente ed economicamente. Ciò consentirà di trattare i rifiuti dentro i confini regionali, abbassando le spese di smaltimento".

Caso Empoli: Alia presenta un piano per un impianto iper moderno. La sindaca appoggia il progetto. La popolazione si rivolta, tutto rimandato. Lei aveva detto che fare politica è scegliere da parte di chi ha il compito di amministrare.

"La politica deve avere il coraggio di assumere scelte impopolari oggi, ma lungimiranti per il bene della comunità".

Sanità. Le ricerche e le classifiche mettono sempre in luce il modello toscano. I cittadini si scontrano ogni giorno con un’assistenza precaria e lunghe attese.

"Stiamo dando il massimo con le poche risorse che il Governo assegna alle regioni per la sanità. Un modello si mantiene eccellente se viene innovato ogni giorno, ed è quello che stiamo facendo con la realizzazione delle case e degli ospedali di comunità sempre più vicini al cittadino e ai territori. Solo qualche settimana fa abbiamo aperto a Firenze il primo ospedale di comunità in Italia, in funzione già le case di comunità a Certaldo, a Livorno e nei prossimi giorni a Pisa".

Problema risorse in sanità: payback dopo aprile e necessario contenimento delle spese per le tre Asl per i ridotti trasferimenti statali. Sarà un altro anno in salita?

"Noi investiamo già oltre l’80% del nostro bilancio nella sanità. L’abbiamo messa sempre come priorità sacrificando altri settori e, nonostante tutto, chiudendo sempre in pareggio i bilanci. A Roma la sanità è una priorità solo a parole, ma nella realtà ha sempre meno risorse: è inaccettabile".

Multiutility dei servizi pubblici. Lei ha battezzato il colosso toscano. Ora la fusione è realtà. Partecipano Firenze, Prato, Empoli e Pistoia.

"Gli utili delle aziende che gestiscono i servizi pubblici devono ricadere sul territorio: preferisco e incoraggio grandi realtà toscane per non restare schiacciati, nella difesa dei singoli campanili, dai colossi delle regioni a noi vicine dando protagonismo ai Comuni".

FiPiLi verso la nuova gestione regionale.

"Siamo già partiti. Stiamo portando avanti le procedure per dare a tutti i pendolari toscani che la usano ogni giorno, me compreso, una strada all’altezza con corsie d’emergenza e terze corsie dove possibile e pedaggio per i Tir".

Trasporti. Grossi problemi sia su gomma che su rotaia. Come se ne esce?

"Dopo la sanità, la mobilità è il nostro più grande investimento perché vogliamo una regione sempre più unita e collegata con servizi efficienti. Spero nella celere conclusione dei tanti lavori avviati da RFI, in modo da migliorare il servizio per pendolari, studenti e utenti delle ferrovie regionali".

Infrastrutture, il ministro Salvini ha preso impegni per la Toscana. Bisogna fare presto e bene .

"Al di là dei colori politici, è fondamentale lavorare insieme per realizzare le opere strategiche che da troppo tempo aspettiamo. Noi come Regione ci siamo e faremo la nostra parte. Del resto gli impegni e gli accordi assunti questa estate con la holding Ferrovie dello Stato stanno partendo con i lavori per il tunnel e la stazione Foster".

Sinergia aeroportuale. Lavori a Pisa e nuova pista a Firenze. Si decolla?

"Il traffico aereo nella nostra regione è aumentato rispetto al 2019: la Toscana merita un aeroporto internazionale di livello a Pisa e una pista declinata, più lunga e sicura a Firenze. È arrivato il tempo dei fatti. Pisa e Firenze sono l’aeroporto della Toscana".

Darsena Europa. Il maxi investimento della Regione.

"Livorno con la nuova banchina che porterà il pescaggio a 20 metri sarà la porta d’Europa nel Mar Mediterraneo, con navi che favoriranno il trasporto marittimo internazionale. Sono felice che la Regione sia stata determinante per questa rivoluzione con oltre 250 milioni di euro".

2025, si ricandida per la guida della Toscana?

"Il mio massimo impegno va ogni giorno alla Toscana, al 2025 ci penseremo più avanti. In questi due anni, oltre ad affrontare l’emergenza, abbiamo avviato molti progetti su infrastrutture, sanità, lavoro, cultura e sport".

Lei tiene attaccata, con la sua diplomazia, una maggioranza variegata e tutto sommato anomala. Crede che Sinistra, Pd e Terzo polo possano andare d’accordo anche in futuro?

"Il modello toscano del mio governo è un modello per il centrosinistra in Italia: concentriamoci sui programmi e troveremo una vera unità".

Congresso nazionale, tifa Bonaccini segretario. Ce la farà?

"Credo in un Pd con una leadership autorevole, solida e concreta: Bonaccini è la persona giusta. Lo sto vedendo governare bene la sua Regione, farà altrettanto alla guida del Pd, lo sostengo con convinzione".

Autonomia differenziata. Lei è favorevole alla riforma Calderoli. Perché?

"Sono favorevole all’attuazione della Costituzione che all’articolo 116 comma 3 prevede l’autonomia regionale. La Toscana è pronta a supportare lo Stato in settori in cui è più debole: cultura, turismo, energia".