Fibrillazioni a Siena: Montomoli è il passato, in pole c’è la prof Fabio

Fratelli d’Italia ha tolto l’appoggio al candidato sindaco

Emanuele Montomoli

Emanuele Montomoli

Siena, 4 marzo 2023 – Sono ore decisive per il centrodestra senese, nella scelta del candidato a sindaco per le elezioni del 14-15maggio. Dopo la decisione di Fratelli d’Italia di togliere l’appoggio a Emanuele Montomoli, in seguito all’intervista in cui il professore universitario dichiarava la sua appartenenza alla massoneria, si attendono le decisioni di Lega e Forza Italia. Sul tavolo ci sarebbe la possibile candidatura di Nicoletta Fabio, docente alle scuole superiori ed ex Rettore del Magistrato delle Contrade, da cui Fratelli d’Italia ha già ottenuto la disponibilità. Cosa faranno gli alleati? "Ne stiamo discutendo", si limita a rispondere il coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Mallegni, mentre la senatrice leghista Tiziana Nisini in un incontro con i militanti senesi ha chiesto calma e di attendere l’evolversi della situazione. L’Udc sarebbe invece già orientato a seguire Fratelli d’Italia. 

Sullo sfondo c’è anche il caso Massa, ma proprio quella vicenda potrebbe stimolare il centrodestra a evitare un’altra profonda frattura. Montomoli, intanto, non si tira indietro. "Vado avanti per la mia strada – afferma appena tornato da un viaggio di lavoro negli Stati Uniti –, confermo la candidatura e nei prossimi giorni spiegherò più articolatamente la mia posizione, ragionando anche su come si è evoluto il rapporto con chi poi ha ritenuto di non dovermi più appoggiare".

Fratelli d’Italia, per ora, vedremo se anche Lega, Forza Italia e Udc. Nel caso, la sua sarebbe quindi una corsa sola con liste civiche a sostegno, con l’obiettivo di essere comunque una presenza ingombrante in un quadro già abbastanza frastagliato, con due candidature figlie dell’attuale maggioranza (oltre a quella dei partiti, l’altro è Massimo Castagnini espressione del gruppo di civici fedelissimi del sindaco De Mossi), una del centrosinistra, l’ex assessore Anna Ferretti, l’altra sostenuta da sette movimenti civici, Fabio Pacciani. E con l’ipotesi di una corsa in solitario di Azione, forse con l’ex sindaco di Castelnuovo Berardenga Roberto Bozzi. 

Per capire la confusione che regna sovrana sotto la Torre del Mangia, nelle ultime ore se n’è andato l’assessore al bilancio, il lucchese Luciano Fazzi, tecnico di alto profilo che ricevuto attestati di stima bipartisan ma ha dichiarato di voler stare fuori dall’infuocato clima elettorale (al suo posto David Chiti, uno dei principali sostenitori della candidatura Castagnini legata a De Mossi), e ieri la consigliere Maria Concetta Raponi ha lasciato la guida del gruppo consiliare SiAmo Siena, tornando nel centrodestra e criticando la frattura tra civici e partiti. Con la campagna elettorale che incombe, si attende ora solo la decisione finale del centrodestra. E nelle prossime ore potrebbe arrivare l’investitura di Nicoletta Fabio, anche se le ultime settimane hanno abituato i senesi a una sorpresa dietro l’altra.