Sfuma la riammissione: Pistoiese in serie D

Tutte le squadre a rischio si sono iscritte alla prossima serie C, dunque ora gli arancioni dovranno riguadagnarla sul campo

La notizia non è ancora ufficiale, ma salvo sorprese dell’ultim’ora la Pistoiese la prossima stagione giocherà nel campionato di serie D. Le squadre che fino all’ultimo erano in bilico per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C, Triestina, Messina e Teramo, hanno tutte consegnato la documentazione corredata dalla relativa fidejussione. Da quanto si apprende dalla stessa società, la Triestina ha annunciato l’ingresso di "Atlas Consulting il cui ingresso rappresenta per la squadra una nuova iniezione finanziaria in grado in primo luogo di garantire l’iscrizione al campionato di Lega Pro e spingere l’acceleratore sulle attività imminenti di calciomercato, puntando così in maniera concreta a competere ad alti livelli e per dare forma alle conseguente scalata verso le serie maggiori". Per quanto riguarda il Messina, l’iscrizione al prossimo campionato di serie C arriva direttamente dal profilo social del club da parte del patron Pietro Sciotto. "L’amore per questa squadra ha prevalso su tutto. Siamo pronti ad affrontare la serie C con un anno di esperienza in più sulle spalle’". L’ultima squadra fortemente in dubbio era il Teramo che però a quanto pare ha trovato in extremis la soluzione per consegnare in tempo l’iscrizione. La fidejussione di 350 mila euro è arrivata grazie all’ex presidente, ora socio di minoranza, Franco Iachini, che ha anche coperto la somma mancante nei pagamenti pendenti. Come dicevamo, salvo sorprese, per la Pistoiese si chiudono le porte della serie C. Già perché anche nel caso in cui dopo i controlli della Covisoc dovessero risultare delle irregolarità e quindi si dovesse procedere all’esclusione di alcune squadre, in quel caso scatterebbero i ripescaggi, che sono una forma ben diversa dalla riammissione, che non riguarderebbero gli arancioni. Diciamo che la riammissione è un evento piuttosto difficile da verificarsi perché tutte le squadre che sono in bilico o in odore di cessione hanno interesse ad iscriversi visto che è senza dubbio più facile trovare eventuali acquirenti giocando in una categoria come la serie C che non tra i dilettanti della serie D. A questo punto non rimane che prendere atto della situazione e pensare fin da subito ad allestire una squadra competitiva per tentare di risalire in serie C magari già dalla prossima stagione.

Maurizio Innocenti