
Montecatini si pianta sul +9 a quattro minuti dalla fine, la Gemini rimonta e non si volta più indietro
Fabo 70 Gemini 79 dopo un tempo supplementare
FABO MONTECATINI: Benites 8 (3/6, 0/2), Chiera 5 (1/5, 1/6), Natali 9 (1/3, 2/4), Sgobba 13 (2/4, 2/3), Arrigoni 15 (4/7, 1/3); Kupstas 8 (0/2, 2/4), Dell’Uomo 7 (0/3, 2/2), Paesano 5 (2/2, 0/2), Giannozzi (0/1 da 2), Aminti ne, Rattazzi ne. All. Barsotti.
GEMINI MESTRE: Rubbini 5 (0/1, 0/6), Giordano 10 (4/13, 0/1), Brambilla 4 (2/4), Lo Biondo 6 (0/2, 2/4), Galmarini 8 (2/4 da 2); Contento 11 (1/3, 3/8), Mazzucchelli 20 (6/11, 1/3), Reggiani 6, Aromando 9 (2/7, 0/2), Maiga, Bizzotto, Porcu. All. Ferrari.
Arbitri: Occhiuzzi e Tognazzo.
Parziali: 16-15, 34-30, 49-51, 66-66.
dall’inviato Niccolò Casalsoli
CENTO (Ferrara) Un nuovo assalto all’A2 a vuoto per gli Herons. Cento amarissima per la Fabo che si arrende dopo un supplementare. A centrare la promozione allo spareggio è la Gemini Mestre, trascinata nell’overtime da un Mazzucchelli semplicemente straordinario. Rimpianti, tanti rimpianti per la squadra di Barsotti, incapace di gestire il +9 a quattro minuti dalla fine rei regolamentari. Sul 63-54 qualcosa si è bloccato in casa termale, da lì in poi Mestre ha dominato e vinto con merito.
La partita. C’è il marchio dei leader nel primo quarto della Fabo che spara subito Benites in quintetto. Arrigoni e Natali sono l’attacco termale. Mestre arranca nel mettersi in moto in attacco e ha bisogno dell’entrata dalla panchina di Mazzucchelli e Reggiani per trovare riferimenti e punti. Montecatini comanda fino all’avvio della ripresa, quando Mestre con Mazzucchelli e Brambilla aziona il sorpasso (16-17). Alla Fabo manca il contributo degli estrerni, ma una toppa continuano a metterla Arrigoni e uno splendido Natali che guidano al controsorpasso (26-24). Primi punti anche per Benites e Paesano, poi la tripla di Sgobba per il +6 termale (32-26). Alla pausa lunga è 34-30.
Attacchi impantanati in avvio di ripresa. La Fabo è asfittica senza punti dagli esterni, Mestre ne approfitta e con Galmarini apre il parziale (0-9) che la rimette con la testa avanti (36-39). In piena apnea, la tripla di Kupastas e i primi due punti di Chiera sono la miglior notizia possibile per gli Herons che controsorpassano (41-39). Clima sempre più torrido e solisti che entrano in azione. Ad Aromando rispondono le triple di Kupastas e Sgobba. Mestre chiude avanti (49-51) alla penultima sirena grazie alla tripla di Contento che fa esplodere la tribuna veneta.
Ultimo quarto decisivo, guarda un po’. Montecatini lo inaugura alla grande con Arrigoni in versione leonina (54-51). Gli Herons hanno inserito la modalità cuore oltre l’ostacolo e allungano nel parziale. Benites ai liberi, poi due super difese e la tripla pesantissima di Dell’Uomo che fa +9 (63-54) a 4’51’’ dalla fine. Partita indirizzata? Proprio no, perché la Gemini piazza il controparziale (3-12) che riporta il punteggio in parità (66-66) a 1’15’’ dalla sirena. Tanto Giordano nel momento chiave, dall’altra parte in campo non c’è più Arrigoni, fuori per falli. Due palloni persi in fila da Natali e Benites, così l’ultimo tiro tocca a Mestre. Se lo prende Contento, ma la tripla è corta. È supplementare.
Non segna più nessuno. Il jolly sblocca-partita lo segna Contento, con una tripla ignorantissima. Montecatini spara a salve con Chiera e Natali. La Fabo è tutta in un libero di Natali, mentre dall’altra parte Mazzucchelli segna dua canestri che pesano una tonnellata e il +6 (67-73). A 1’13’’ dalla fine la Fabo non ha la forza di rialzarsi e capitola sulla bomba di Mazzucchelli che frantuma gli ultimi pezzi di speranza di A2.
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