Emma, giovane talento pistoiese Coppia Italia e scudetto in 24 ore

Due successi da guinness per la nostra centrocampista centrale della Roma "Un orgoglio per tutti"

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Scudetto e Coppa Italia nel giro di sole 24 ore. Cresce la pistoiese Emma Severini, centrocampista centrale della Roma. La calciatrice, classe 2003 pistoiese purosangue, ex capitano della Nazionale italiana under 17, attualmente nel giro dell’Under 19 azzurra, ha dapprima vinto il campionato Primavera per la seconda stagione consecutiva (1-0 alla Juventus) e poi la Coppa Italia con la prima squadra, che ha superato il Milan ai calci di rigore. "Ho perso la voce per il tifo fatto – sorride babbo Patrizio, che le ha trasmesso la passione per il gioco del pallone e la Fiorentina –, ma Emma e le sue compagne giallorosse lo meritavano. Secondo titolo consecutivo con la formazione Primavera (anche nel 2020 fu la Juventus a cedere, allora per 2-1, ndr) e Coppa Italia, il primo storico successo della compagine capitolina. Nella finale Primavera Emma ha giocato, nell’ultimo atto di Coppa Italia ha seguito le compagne dalla tribuna". Ma la Coppa è anche sua, visto che in questa annata faceva parte della rosa-giocatrici della prima squadra: ha disputato 5 partite in serie A e 4 in Coppa Italia, realizzando 2 reti. Per la gioia di babbo Patrizio e mamma Cristina e della sorella Giulia, mezzofondista. Emma ha iniziato a giocare a calcio a Ramini, con i maschi, si è trasferita all’Unione Sportiva Pistoiese 1921, una stagione al Firenze, due alla Fiorentina e da un paio di anni è alla Roma. Studentessa di Ragioneria, Andrés Iniesta quale idolo, sogna di fare dello sport la sua professione.

"A 16 anni ha avuto il coraggio di lasciare casa per rincorrere un sogno, affrontando problematiche non indifferenti. Premesso che la società le è stata vicina, tutto questo sta contribuendo alla sua crescita personale e professionale. Di strada ce n’è tanta da fare e occorre lavorare duramente, però quanto fatto sinora nessuno glielo potrà togliere, così come le splendide esperienze con i ragazzi della Pistoiese e la Fiorentina", sottolinea con orgoglio il papà. Che conclude "mi auguro possa che parlare e scrivere di Emma servire a far sì che questo fantastico sport si diffonda ancor di più, consentendo di guadagnare campi per allenarsi e giocare a Pistoia e in provincia. Spazi preziosi per tutti i giovani, che siano ragazze o ragazzi".

Gianluca Barni