E Bigica jr salva l’Aglianese: "Ero sicuro che avrei segnato"

Ogni settimana l’Aglianese scopre un nuovo protagonista, spesso proveniente dalla panchina: domenica scorsa è toccato a Niccolò Bigica, il figlio d’arte che è entrato al 27’ del secondo tempo ed ha guadagnato e realizzato il rigore del due a due che permette alla squadra neroverde di restare al secondo posto in classifica. "Sono entrato in un ruolo non mio – racconta Bigica – che avevo fatto solo da piccolo; mi sono detto di fare le cose semplici, poi mi hanno toccato in area e l’arbitro ha fischiato il rigore, sono andato sul dischetto sicuro di realizzarlo e così è stato". E’ stata una rimonta difficile, sotto di due gol e con l’uomo in meno ma l’Aglianese non è nuova a queste imprese. "Ci avevano dati per sapcciati – dice Bigica – ma si sbagliavano, è stata una partita ricca di emozioni e credo che abbiamo fatto divertire chi ha assistito". "Sono contento per Niccolò – afferma l’allenatore Francesco Baiano – l’ho messo in quel ruolo perché avevo bisogno di più qualità per cercare i centrocampisti e le punte, lui si è messo a disposizione con dedizione e sono contento del gol che ha segnato perché può essere una spinta per fare sempre di più". Baiano è soprattutto contento di aver avuto conferma del carattere della squadra. "Nell’intervallo, quando eravamo sotto di due reti – racconta Baiano – ho detto ai ragazzi che basta una scintilla per cambiare le partite, io ci credevo e la squadra ha dimostrato nuovamente di non mollare mai. Ci sono voluti cuore, gambe e anche cervello per gestire l’inferiorità numerica e lo abbiamo fatto bene". Con il gol di Bigica sono 11 i giocatori neroverdi che sono andati a segno in questo campionato.

Giacomo Bini