REDAZIONE PISTOIA

"Capire il motivo del calo fisico"

Prossima partita il 10 febbraio contro Napoli "La pausa ci voleva, anche se il calendario è anomalo"

Una prestazione, quella di Pistoia, che si può solo giustificare con un evidente calo fisico dovuto al tour de force a cui la squadra è stata costretta. Pistoia contro Rieti non è sembrata la stessa vista nelle ultime giornate, il calo c’era già stato contro Roma ed è stato ancora più evidente contro Rieti. "E’ stata una partita – dice coach Michele Carrea – dove loro hanno giocato meglio dal punto di vista tecnico, tattico e fisico. Da parte mia forse poteva esserci una lettura più conservativa delle energie, partire forte per riscattare la gara di Roma giocando con grande intensità forse in questo momento non possiamo farlo. Poi c’è la responsabilità del gruppo che in un campionato così anomalo deve trovare risorse extra, pur considerando che giocavano contro una squadra che veniva da una settimana di riposo e questo ha rappresentato un vantaggio. Adesso dobbiamo capire il motivo del calo fisico e capire come fare ad essere competitivi nella stanchezza. Andando nello specifico del match quando la fase difensiva è insufficiente e a questo ci aggiungi 22 palle perse è difficile pensare di prendere i due punti".

Adesso ci sarà una pausa con i biancorossi che torneranno in campo il 10 febbraio nel match contro Napoli. Diciamo una sosta che arriva nel momento giusto anche se in un campionato così strano è impossibile parlare di vantaggi o di normalità. "Sì, la pausa ci voleva – prosegue Carrea – anche se poi abbiamo un calendario anomalo dove ci saranno altre pause e altre partite ravvicinate. Questo è un campionato difficile, strano e diverso dal solito ed è una situazione che dobbiamo imparare a gestire. Intanto sfruttiamo questa sosta per riposare, recuperare dagli acciacchi e per lavorare sui difetti che ancora ci sono. Dobbiamo imparare a capire che capiterà di nuovo di essere stanchi e noi dovremo essere furbi a gestire questo momento".

Maurizio Innocenti