CALCIO, La sconfitta pesa, ma la prestazione c'è stata

La squadra di calcio ha perso la partita, ma l'allenatore in seconda Pieri è soddisfatto dell'atteggiamento dei giocatori. La transizione è ancora in corso e l'assenza di calciatori di qualità ed esperienza si fa sentire. Un episodio ha deciso la partita, ma il morale è alto.

"Peccato, nel primo tempo meritavamo qualcosa di più, nella ripresa è emersa un po’ di stanchezza e ci siamo abbassati ma in generale la prestazione c’è stata". Stefano Pieri, allenatore in seconda, ha guidato la squadra dalla panchina perché Francesco Baiano deve ancora scontare una squalifica di un mese e mezzo risalente all’anno scorso. La sconfitta pesa perché arriva dopo altri tre insuccessi consecutivi della precedente gestione tecnica. Baiano ha iniziato a lavorare da pochi giorni, la transizione è ancora in corso. "Non siamo stati attenti su un episodio e ci è costato molto caro – dice Pieri riferendosi all’azione del gol decisivo – del resto il calcio è questo e nei momenti negativi succede che ti va tutto male" . Chiaramente se quel pallone di Marcellusi nel recupero fosse finito in rete anziché sul palo il morale della squadra sarebbe stato diverso. "Sono contento dell’atteggiamento – spiega – i ragazzi hanno seguito le indicazioni del mister Baiano e hanno dato la risposta che volevamo. Ci hanno messo testa e cuore, anche se certamente sappiamo che dobbiamo fare di più". A una domanda sul peso degli assenti (Bocalon, Gabbianelli, Simonetti) Pieri non può che concordare: "Si tratta di calciatori di qualità e di esperienza, che certamente sono importanti per noi".

Giacomo Bini