"Un regolamento di conti a sfondo sentimentale" finito nel sangue. Sembra essere questo il drammatico copione dell’accoltellamento di un ragazzo di 22 anni, di Montecatini, che nella notte tra lunedì e martedì scorso è stato gravemente ferito al culmine di una lite con un altro uomo nei dintorni di Gello, in via di Sarripoli, precisamente al capolinea dell’autobus.
Sul posto sono prontamente intervenute l’automedica e un’ambulanza, che dopo aver prestato le prime cure al ragazzo lo hanno trasferito all’ospedale fiorentino di Careggi, dove si trova ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
Il fatto è avvenuto poco dopo la mezzanotte, con la vittima che sarebbe giunta sul posto con due amici per confrontarsi – almeno stando a una prima ricostruzione – con il rivale d’amore. Oggetto della lite, presumibilmente, una ragazza contesa, anche se il quadro sentimentale resta al momento poco chiaro. Questione di attimi e le cose sarebbero degenerate, passando dalle parole ai fatti: è proprio allora che l’altro uomo avrebbe estratto un coltello, colpendo il giovane montecatinese per poi darsi alla fuga. Allertati dai rumori e dalle grida, alcuni abitanti sono quindi scesi in strada, chiamando i soccorsi e prestando i primi aiuti al ragazzo, che ha perso molto sangue. L’aggressore è stato successivamente identificato dalla Polizia di Stato e denunciato.
Il giorno dopo, alla fermata dove è avvenuto il fatto, ci sono ancora i segni inequivocabili di quanto successo: tante chiazze di sangue sulla panchina e a terra uno straccio, verosimilmente usato per tamponare la ferita, macchiato di rosso.
Una vicenda che ha destato stupore e preoccupazione in tutto il vicinato: nella zona, soprattutto nel periodo estivo, sono soliti radunarsi diversi giovani, ma mai erano accaduti episodi di violenza del genere. Su questo drammatico fatto sono in corso le indagini della Squadra Mobile della questura di Pistoia. Da parte degli inquirenti vige il più stretto riserbo.
Impressionante il racconto di un residente, tra i primi a soccorrere il giovane: "Ho sentito discutere nel piazzale, poi a un certo punto qualcuno ha urlato di essere stato accoltellato, chiedendo aiuto. Sono sceso e ho visto la vittima insieme a due amici, aveva tre ferite e perdeva molto sangue. Ho cercato di aiutarlo in attesa dell’arrivo dei soccorsi, tamponando la ferita con degli stracci presi in casa e tenendolo sveglio in ogni maniera, perché se avesse perso la coscienza sarebbe stato un problema. Per fortuna i sanitari sono arrivati tempestivamente. Sono stati minuti interminabili. La vittima faceva impressione, era bianco e perdeva molto sangue dai tre squarci delle ferite".
Alessandro Benigni