REDAZIONE PISTOIA

Una protesta a metà, escluse le altre sedi

La nota di un genitore: "Anche nelle succursali ci sono gli stessi problemi"

Un’occupazione a metà quella che in questi giorni si è tenuta al liceo artistico Petrocchi. È quanto lamentano alcune famiglie, i cui figli frequentano i corsi nelle succursali di via Cino, viale Adua e Quarrata. "In questi giorni di occupazione – spiega un rappresentante di classe – gli studenti delle sedi distaccate sono stati sottoposti a un diverso trattamento, poiché lì le lezioni sono proseguite e chi non si è presentato a scuola è stato segnato assente, come se non facesse parte dello stesso istituto e non soffrisse gli stessi problemi lamentati dagli altri ragazzi. Perchè anche nelle succursali qualche mancanza c’è - conclude - e comunque tutti, prima o poi, passeranno dalla sede centrale".

Arianna Fisicaro