Una partita ancora da giocare: ecco le carte

Benesperi: "Il consenso è cresciuto: bene FdI e Fi, e la lista civica". Del Fante: "L’obiettivo era il ballottaggio: ce la possiamo fare"

Una partita ancora da giocare: ecco le carte

Una partita ancora da giocare: ecco le carte

Una competizione che ha tenuto con il fiato sospeso soprattutto di due principali sfidanti: Luca Benesperi (centrodestra), sindaco uscente pronto a guidare l’amministrazione comunale per i prossimi cinque anni e Guido Del Fante (centrosinistra) con l’obiettivo di riconquistare il governo di Agliana dopo la sconfitta del 2019. Nonostante l’ottimo esito delle urne, che vede il centrodestra aumentare notevolmente i consensi rispetto al 2019, il sindaco uscente non è riuscito per pochi punti a raggiungere il 50% più uno richiesto al primo turno per i comuni sopra i 15mila abitanti.

Ecco il commento di Benesperi, sul risultato. "Sono soddisfatto perché abbiamo ottenuto quasi 14 punti percentuali in più rispetto alle elezioni amministrative del 2019. La lista civica Benesperi sindaco ha ottenuto quasi il 18 per cento, un risultato oltre le più rosee aspettative. Ha fatto un ottimo risultato Fratelli d’Italia, raggiungendo il 21% (nel 2019 aveva il 10,9%), in crescita anche Forza Italia che passa dal 4,6 al 7 per cento. Purtroppo c’è stato un forte calo nella Lega che è scesa sul tre per cento dal 17% circa di cinque anni fa. Considerando che vincere al primo turno era quasi impossibile con cinque candidati a sindaco, complessivamente è un risultato sbalorditivo. Gli aglianesi hanno valutato positivamente l’operato di questa amministrazione. Ora l’obiettivo è riportare i nostri elettori a votare al ballottaggio. E’ fondamentale ottenere lo stesso risultato".

Su apparentamenti in vista del ballottaggio e inceneritore: "Non escludo niente. La nostra posizione sull’inceneritore è ispirata al pragmatismo". Soddisfatto Guido Del Fante: "In percentuale abbiamo ottenuto sei punti in più rispetto al 2019. Considerato che c’era un sindaco uscente sapevamo che la partita era complicata. L’obiettivo era andare al ballottaggio e ci siamo riusciti. La partita è ancora aperta e ci confronteremo con l’elettorato, ce la possiamo fare. Ringrazio tutti. E’ stata una campagna elettorale bella, con un confronto democratico".

Su ballottaggio e inceneritore: "I possibili interlocutori saranno tutte le forze di opposizione all’amministrazione Benesperi. La visione sull’inceneritore è di economia circolare".

Piera Salvi