Una nuova panchina nel ricordo di Matilde Capecchi, donata e posta lo scorso sabato presso il Centro Sportivo Renzo Zelari di Chiazzano. E a seguire, presso la medesima struttura, una cena di solidarietà con il ricavato che verrà destinato all’acquisto di un vibratomo. E’ l’ultima duplice iniziativa messa in campo nei giorni scorsi dalla onlus "Matilde Capecchi – Margherita Silenziosa", fondata dai genitori di Matilde e dedicata alla giovane studentessa di Casalguidi scomparsa prematuramente nel 2020. La somma raccolta sarà consegnata alla Fondazione Pisana per la Scienza, che si occupa di studiare il cancro, con cui la onlus collabora ormai da qualche tempo. E anche lo strumento che le parti intendono acquistare va in questa direzione. "Il vibratomo è uno strumento importante, indispensabile nei laboratori di ricerca, progettato per "tagliare" fette sottili di tessuti biologici vitali con precisione impeccabile – ha ribadito Bernardo Capecchi, padre di Matilde ed esponente della onlus - preservando l’ambiente cellulare complesso e la diversità cellulare dei tumori. I modelli tridimensionali creati con il vibratomo offrono risultati straordinariamente realistici: prevedono accuratamente come i pazienti risponderanno ai farmaci, riducendo il rischio di trattamenti inefficaci e selezionando solo quelli con le migliori probabilità di successo. In sintesi, questo strumento potrebbe diventare utile per assicurare anche che i pazienti ricevano le cure più appropriate ed efficaci".
Giovanni Fiorentino