La provincia di Pistoia, così come quelle di Firenze e di Prato, si prepara a vivere un martedì 10 agosto "a secco". A partire dalle 24 di stasera e per tutta la giornata di domani, sui tre territori potranno registrarsi abbassamenti di pressione o totale mancanza d’acqua. Tutto perché Publiacqua si appresta a completare il raddoppio della cosiddetta "Autostrada dell’acqua", la tubatura che collega l’impianto di potabilizzazione dell’Anconella a Pistoia e che lungo il tragitto interagisce con le reti di distribuzione di altri comuni. I disservizi cominceranno dalle 24 di stasera e dovrebbero cessare entro le 4 di mercoledì. Non tutte le aree saranno impattate con la stessa intensità. A Pistoia si annunciano forti abbassamenti di pressione su tutti i distretti idrici della città a sud dell’autostrada (Bottegone, Bonelle, Ramini e zone limitrofe), che potrebbero portare ad una pressoché totale mancanza d’acqua nelle ore pomeridiane e serali di domani. Gli stessi problemi si dovrebbero registrare nelle frazioni Nespolo, Chiazzano e Le Querci, Acqualunga e zone limitrofe. Meno tangibili invece gli effetti nella parte nord-est della città (Pontenuovo, zona a nord ed a est dello stadio Melani) e a Sant’Agostino, dove comunque potranno esserci abbassamenti di pressione, specialmente nelle ore di maggior consumo.
A Quarrata le aree più coinvolte saranno quelle a nord della statale e confinanti con il comune di Agliana a est (Olmi, Barba, Caserana, Valenzatico e zone limitrofe) e quelle a est di via Montalbano (Poggio Secco, via Firenze, Tizzana e limitrofe). Ad Agliana la zona maggiormente toccata sarà quella di Ferruccia, dove sono attesi forti abbassamenti di pressione e l’erogazione si concentrerà nelle fasce orarie 6-7, 12,30-14 e 19-21.
Anche la zona di Agliana centro potrebbe avere ripercussioni con abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua, in particolare nelle fasce orarie 6-8, 12:30-14, 19-21. Infine, a Serravalle Pistoiese i disagi si avranno soprattutto a Cantagrillo e Casalguidi. Alla luce di queste criticità, Publiacqua ha attuato una strategia per minimizzarne l’impatto sull’utenza. Sono state potenziate le squadre operative, la produzione dell’impianto di Mantignano, della falda pratese e delle altre risorse locali. Francesco Bocchini