Michele Fiori
Cronaca

Un weekend di festa senza brutti episodi. Funziona il presidio interforze

Centro storico e piazza della Sala, tanta gente e nessun problema. Soddisfatti gli esercenti: "Grazie ai controlli estivi c’è più sicurezza. Non bisogna generalizzare, ma la violenza va fermata sul nascere"

Tifosi biancorossi sulla Sala (Acerboni)

Pistoia, 19 giugno 2023 – Il primo fine settimana di "movida" (con la piacevole appendice della festa-promozione in onore del Pistoia Basket) dalla reintroduzione del presidio interforze in piazza della Sala è andato in archivio con tranquillità e senza intoppi. Una misura volta a garantire maggior sicurezza e controlli nei mesi più "caldi" per la frequentazione del centro storico cittadino, la cui attuazione era già prevista al netto dell’ormai tristemente famosa aggressione da parte di un minorenne armato di coltello dello scorso 10 giugno.

Nel weekend appena trascorso il personale di carabinieri, polizia di Stato e municipale ha fatto la spola tra la piazza e i vicoli limitrofi, con l’obiettivo di prevenire episodi potenzialmente violenti, sempre più frequenti soprattutto tra i giovani. Una presenza che è stata accolta con favore da parte degli esercenti di piazza della Sala: "Sono più che favorevole ai controlli – dice Rossano Borgioli, titolare del Cafè Le Blanc – purché consapevole che non rappresentino l’antidoto a tutti i mali. Purtroppo si ha a che fare con ragazzi, spesso giovanissimi, che non si pongono alcun limite nemmeno di fronte alle forze dell’ordine". "Nell’ultimo periodo la situazione è peggiorata – conferma Giada Pantaleone, chef dello Spaccio – e siamo arrivati addirittura a temere per la nostra incolumità. La porta di servizio del nostro locale è situata in uno dei vicoli adiacenti alla Sala e spesso ci è capitato di essere insultati o minacciati perché stavamo semplicemente facendo il nostro lavoro. Non credo che dipenda dalla somministrazione degli alcolici, perché ormai i ragazzi hanno l’abitudine di portarsi l’alcol da casa. Spero che i controlli siano frequenti e che il presidio resti attivo anche fino a tarda notte".

Un singolo episodio che però non può e non deve però mettere in cattiva luce l’intero comparto, come sottolineato da Emanuele Vivarelli, titolare del Lococomodo in piazzetta degli Ortaggi: "Da parte nostra i controlli sono sempre ferrei – racconta Vivarelli – e spesso abbiamo negato l’acquisto di alcolici a persone in evidente stato confusionale. L’episodio dell’aggressione non deve essere un pretesto per attaccare la zona nella sua totalità, danneggiando anche chi svolge il proprio impiego nel pieno rispetto delle regole. Ci sono professionisti che fanno il massimo per lavorare in modo professionale ed è spiacevole che la Sala venga generalizzata come un posto per aggressori. Ben vengano i controlli da parte delle forze dell’ordine non solo su soggetti che possono rappresentare un pericolo per la città, ma anche sui locali che non operano come dovrebbero".

"La vicenda dell’aggressione non mi ha sorpreso – dice Marco Nesti della Macelleria –, sulla sicurezza non si è mai riusciti a trovare una contromisura abbastanza efficace. Ben vengano i controlli, anche se quelli delle autorità competenti sulla somministrazione degli alcolici avvengono raramente. Se intanto venisse dato l’alcol solo ai maggiorenni saremmo ad un buon punto di partenza”.