
Trentadue alloggi di edilizia popolare. Il Comune ha scelto di pagare i lavori
PISTOIA
C’è una prima volta da registrare in tema di alloggi di edilizia popolare. Come mai accaduto finora, l’amministrazione comunale pistoiese ha deciso di versare un contributo straordinario da 250mila euro in favore della Spes (Società pistoiese per l’edilizia sociale), che servirà a rendere abitabili e assegnabili degli alloggi di risulta. Nel giro di pochi mesi, e per la precisione entro il prossimo ottobre, saranno disponibili complessivamente almeno 32 appartamenti (ma la speranza è quella di toccare quota 35, alla luce dei soldi risparmiati visto il ribasso di gara), il che consentirà di ridurre sensibilmente il numero di quelli vuoti a Pistoia, che attualmente sono 130.
Per raggiungere l’obiettivo si viaggerà a ritmi serrati: ogni mese saranno pronti per essere restituiti al Comune quattro alloggi. I primi quattro sono sostanzialmente già a disposizione, di modo da iniziare poi l’iter per la loro assegnazione ai primi aventi diritto secondo la graduatoria. Graduatoria che riguarda le domande presentate a seguito della pubblicazione del bando 2021. In quell’occasione, il numero complessivo delle domande ammesse fu di 472 sulle 531 presentate. Quasi 160 in più rispetto al 2017, a dimostrazione del continuo bisogno di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Per quanto concerne l’investimento del Comune, esso è stato effettuato per dare ossigeno all’annosa e cronicizzata carenza di fondi statali e regionali. I lavori sono cominciati a inizio marzo e consistono soprattutto nella messa a norma degli impianti, nel risanamento delle pareti, nella sostituzione dei sanitari e in tutte le manutenzioni finalizzate all’assegnazione degli alloggi.
Le opere riguardano abitazioni collocate in vari plessi di edilizia popolare, come quelli di via Gentile, via Allende, via D’Aragona, Porta San Marco, via La Pira. Ai 32 alloggi su cui sono in corso o in partenza i lavori della Spes, si aggiungono i 23 oggetto di ristrutturazione con fondi regionali, anche questi pronti nell’arco dei prossimi 12 mesi. Infine, vi sono le opere finanziate con fondi Pnrr, missione 5, che prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche, la riqualificazione, l’adattamento degli spazi, la dotazione domotica e l’assistenza a distanza in sei appartamenti di edilizia popolare a Pistoia al fine dell’assegnazione a persone con disabilità in possesso dei requisiti Erp. Gli alloggi verranno consegnati alla Società della Salute e al comune di Pistoia nell’autunno di quest’anno.
Francesco Bocchini