Tragico incidente. Uniti anche nell’addio. Un’unica cerimonia per Anna e Andrea

Le urne dell’artista e della moglie saranno l’una accanto all’altra. Il funerale, con la commemorazione degli amici, sarà sabato 11 novembre. nella cappella della Croce Verde, in viale Fermi, a Sant’Agostino .

Tragico incidente. Uniti anche nell’addio. Un’unica cerimonia per Anna e Andrea
Tragico incidente. Uniti anche nell’addio. Un’unica cerimonia per Anna e Andrea

I familiari hanno stabilito ieri le modalità con cui sarà possibile dire addio, insieme, ad Anna e Andrea. Ci sarà una cerimonia sabato prossimo, 11 novembre, e si svolgerà alle 15.30 nella cappella della Croce Verde, in viale Enrico Fermi, a Sant’Agostino. Le urne di Andrea Dami e di Anna Venturi, morti a un mese di distanza l’una dall’altro dopo il tragico incidente della sera del 30 settembre, a Ponte di Serravalle, saranno una accanto all’altra. Ci sarà una benedizione e poi, chi lo desidera tra le persone che hanno voluto bene ad Anna e Andrea, tra gli amici, tra gli artisti, potrà commemorarli. E’ la nipote Luna Venturi, a nome della famiglia, che ci ha comunicato questi dettagli e che desidera, attraverso le nostre pagine, esprimere un sentimento di profonda gratitudine per tutto il personale del reparto di rianimazione dell’ospedale San Jacopo, e il suo dirigente, il dottor Stefano Michelagnoli: "Li ringraziamo tutti per la competenza, per l’affetto, per la cura e per la sensibilità che hanno dimostrato nei lunghi giorni in cui la zia è stata ricoverata. Ma il nostro ringraziamento – ci ha detto ancora Luna Venturi – si estende a tutti gli amici degli zii che ci sono tuttora vicini. La loro presenza è stata per noi una consolazione grande e li ringraziamo per la grande vicinanza che abbiamo sentito, che sentiamo e che sentiremo ancora".

Anna e Andrea viaggiavano insieme, la sera di quel tragico sabato del 30 settembre, lui era alla guida e lei gli sedeva accanto. Tornavano a casa dalla Valdinievole, all’improvviso lui perse il controllo della vettura, che si schiantò contro un muro. Il cuore di Andrea Dami si fermò poco dopo, al pronto soccorso del San Jacopo. Anna aveva riportato ferite molto gravi e le sue condizioni apparvero subito critiche. Fu ricoverata nel reparto di terapia intensiva del San Jacopo e da quella sera iniziò un cammino in cui la preoccupazione, e il dolore dei familiari, si alternavano a piccoli momenti di speranza. Poi il primo giorno di novembre il suo cuore si è arreso. Anna e Andrea avevano la stessa età, 74 anni.

Si erano conosciuti sui banchi di scuola, a Monsummano, dove entrambi insegnavano: lui disegno e lei italiano. Erano molto giovani e non si sono più lasciati. Di lì a poco, verso la fine degli Sessanta per Andrea cominciava l’ascesa di una carriera artistica in cui, in mezzo secolo di opere e mostre, ha attraversato tutti i linguaggi e tutte le espressioni, fino alle sue sculture sonanti che sono state la cifra di un percorso artistico di caratura internazionale. E Anna sempre al suo fianco.

lucia agati