
Lorenzo Vagaggini, direttore Ecomuseo Montagna Pistoiese
Gavinana, 17 dicembre 2022 - Biodiversità uguale patrimonio di cui è obbligo aver cura. E la nostra montagna in questo senso è certamente uno scrigno, come ancora una volta conferma una nuova ricerca condotta dall’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, Cnr e Azienda agricola Le Roncacce, con la collaborazione del Museo naturalistico archeologico dell’Appennino Pistoiese, possibile grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia nell’ambito del bando Ricerca e innovazione aziendale 2022. I risultati di questa ricerca emergeranno nell’ambito del convegno «Una montagna di molecole-Una rosa di essenze per la cultura» che si terrà a Palazzo Achilli, a Gavinana, sabato 17 dicembre alle 15.
«Montagna di molecole» è un racconto che partendo dall’ascolto storico documentario prosegue nell’esplorazione di segni ecologici che hanno una relazione con la biodiversità e le risorse presenti, per trasformarsi in un progetto di ricerca concreto: l’uso dei derivati del timo per la conservazione dei beni archivistici e documentari. In sostanza, secondo quanto evidenziato dallo studio il particolare timo che cresce sulla nostra montagna avrebbe proprietà speciali che consentirebbero di proteggere libri e manoscritti antichi dall’attacco di funghi. Il convegno inizierà alle 15 e vedrà gli interventi di Giuseppe Corsini de Le Roncacce, Daniele Vergari dell’Accademia dei Georgofili, Francesco Benesperi dell’Unione dei Comuni montani dell’Appennino pistoiese e dei due ricercatori del Cnr Andrea Ienco e Felicia Menicucci; modera il direttore dell'Ecomuseo Lorenzo Vagaggini. Intorno alle 17 verrà inaugurata la mostra «Una Montagna di molecole» con esposizione del percorso dei ‘cercatori di molecole’ e inaugurazione del percorso delle piante aromatiche nel giardino dell'Ecomuseo. A chiusura rinfresco con le delizie bio della montagna pistoiese. Informazioni chiamando il numero verde 800.974102.