"Tasse e tariffe invariate nel 2024 perché nel 2023 la destra di governo e il sindaco Luca Benesperi hanno aumentato tutto". E’ quanto rileva Massimo Vannuccini, capogruppo Pd-Agliana insieme in consiglio comunale, sulle aliquote Imu 2024 e sul bilancio di previsione, provvedimenti votati a favore solo dalla maggioranza. Pd-Agliana insieme e tutti gli altri gruppi di opposizione hanno votato contro. Vannuccini ricorda gli aumenti deliberati dalla giunta aglianese nel 2023: "Imu più 10% per le imprese, nido e trasporto scolastico aumentati dal 20 al 40 per cento anche per le fasce di reddito più basse, senza contare il costo di iscrizione una tantum per questi servizi e per la mensa introdotto proprio da Benesperi, costo mai applicato ad Agliana prima d’ora. E non dimentichiamo che nel 2023 ad Agliana tenere accesa l’illuminazione dei cimiteri era diventato un salasso. Un’amministrazione così vicina ai cittadini – attacca – che decise di aumentare tasse e tariffe proprio quando le famiglie di Agliana, come di tutta Italia, erano colpite da una inflazione a doppia cifra. L’unico motivo per cui, dopo aver aumentato tutte le tasse, quest’anno non ci sono ulteriori aumenti è perché avevano già portato tutte le imposte alle aliquote massime e non possono più aumentarle per legge. E mai così cari sono stati i servizi a domanda individuale. Solo grazie a nidi gratis – rileva ancora – che, mi preme ricordare è una misura finanziata dalla Regione, guidata dal Partito democratico, è stato possibile compensare per le famiglie aglianesi questo aumento. Resta grave però aver cancellato un principio che noi di centrosinistra rivendichiamo di aver difeso: è tutta la comunità che si fa carico della cura e della formazione dei più piccoli".
p.s.