
Gli alberi di pertinenza termale dovevano essere controllati e sia le Terme che il Comune ne erano stati informati. E il sindaco valuti una richiesta di stato di calamità. Lo dice Edoardo Fanucci (capogruppo Italia Viva) in una interrogazione urgente, per la quale chiede risposta sia orale che scritta. "I parchi Terme La Salute, Terme Torretta, Terme Tettuccio, Regina ed Excelsior - scrive Fanucci - sono agibili e fruibili? Il Comune di Montecatini ha stanziato risorse in favore della propria società partecipata per intervenire per la messa in sicurezza degli stabilimenti? La Soprintendenza delle Belle Arti sembra che abbia fatto espressa richiesta di intervento alle terme, che a sua volta sembrano essersi rivolte, senza risposta, al Comune di Montecatini per chiedere aiuto. Perché il Comune di Montecatini non ha prontamente risposto? Quale è il motivo di tale inerzia? Esiste o meno una responsabilità dell’amministrazione comunale? Con la presente si intende coinvolgere e responsabilizzare tutte le cariche istituzionali, il segretario comunale, i funzionari, i dipendenti e l’amministrazione comunale nella sua interezza ad occuparsi della questione con attenzione, serietà e responsabilità. Con l’occasione desidero esprimere sincera e affettuosa solidarietà e vicinanza ai feriti e a tutti coloro i quali hanno subito danni a causa delle recenti cadute di alberi in città".
E sulla questione interviene pure l’ex sindaco Giuseppe Bellandi, sconvolto per quanto accaduto ieri mattina: "Occorre il coraggio di mettere una volta per tutte le mani sul verde cittadino e tagliare gli alberi pericolosi. I pini della nostra città, in particolare - prosegue - non hanno ormai più le radici. Per questo serve una nuova mappatura. Abbiamo sfiorato la tragedia e non oso pensare a cosa sarebbe potuto accadere se il Pino fosse caduto nel giorno dell’inaugurazione della Casa di Babbo Natale o anche semplicemente durante una visita di bambini. Ma il problema è più esteso e riguarda tutti i pini e le piante disseminati ai lati delle strade cittadine. Quando ero sindaco, feci una mappatura del verde sia comunale che termale, in particolare della pineta. Già allora caddero un paio di alberi nel parco e la paura fu tanta. Sentito il parere dei tecnici, avrei voluto eliminarli ma non fu possibile. Troppe opinioni discordanti. Adesso non possiamo più aspettare. Con questo non voglio accanirmi contro nessuno. Al contrario, sono consapevole che la questione non è semplice. Dico però che questi alberi che cadono con tale frequenza stanno mandando dei segnali che dobbiamo cogliere".
Per Simone Magnani (Movimento 5 Stelle) quello che è successo nel parco della Salute è un grave campanello d’allarme sulla sicurezza nei parchi e nei viali della città. "Purtroppo ci sono feriti, di cui almeno uno non lieve, a cui auguriamo si risolva tutto per il meglio. Era in allestimento la Baita di Babbo Natale, pronta a partire...pensate a cosa poteva succedere. Dopo i crolli della scorsa settimana ed i miracoli annessi, questa mattina ho scritto una mail alla Giunta invitandoli ad un maggiore principio precauzionale, con un monitoraggio rinforzato e chiedendo che sia chiusa la Pineta e siano valutati ora per ora i rischi connessi agli alberi nei viali. La risposta dell’assessore ha mostrato un’inopportuna indisponenza che non mi meraviglia. Invito la cittadinanza a non frequentare la pineta ed i parchi cittadini, ad evitare quanto possibile i viali alberati e di prestare la massima attenzione. Le ingenti piogge passate e che non sembrano fermarsi, hanno reso il terreno inadatto a sostenere il peso degli alberi. State attenti!".
Giovanna La Porta