
Federica Fratoni, consigliera regionale del Partito Democratico
PISTOIALa Provincia, tramite la consigliera Lisa Amidei, si è attivata con la Regione per poter riconoscere alle attività commerciali colpite, in maniera negativa, dalla chiusura dei ponti sulle strade provinciali di questi mesi – nello specifico Pontenuovo sulla Sp5 Montalese e Ponte all’Abate a Pescia – dei ristori significativi. E, sulla stessa lunghezza d’onda, arriva anche la consigliera regionale Pd, Federica Fratoni, che si spinge oltre verso la prossima legge di variazione di bilancio della Regione per inserire una misura ad hoc. "Bene ha fatto la vicepresidente della Provincia Lisa Amidei a interpellare tempestivamente il presidente della Regione, Eugenio Giani, sulla problematica degli impatti negativi che le attività commerciali di Ponte all’Abate a Pescia, come di Pontenuovo e Santomato a Pistoia, stanno subendo a fronte della prolungata chiusura dei due ponti – afferma Fratoni – sappiamo che questi cantieri sono stati allestiti per realizzare opere strutturali di messa in sicurezza della viabilità provinciale e non ulteriormente rinviabili. Però è giusto che le ricadute negative per le attività commerciali siano adeguatamente ristorate con il supporto della Regione, come avvenuto in passato per vicende analoghe".
Disagi che stanno andando avanti da mesi, complice anche i continui ritardi nei cantieri fra difficoltà a reperire il materiale, sottoservizi da spostare, danneggiamenti ai macchinari e problemi che emergono. "Ritengo che la prossima legge di variazione al bilancio debba contemplare un’unica misura ad hoc, tenendo conto di queste due situazioni ma anche del prossimo avvio dei lavori sul ponte di attraversamento del Rio Torto della SR 435 "Lucchese" nel comune di Buggiano – prosegue Federica Fratoni – poiché, anche in questo caso, ci sarà una riduzione della viabilità per alcuni mesi con senso unico senso di marcia, è opportuno fin d’ora considerare gli effetti per quei negozi di vicinato che insistono su quel tratto di strada provinciale, estendendo il perimetro almeno anche ai due comuni limitrofi, Uzzano e Massa e Cozzile. Sulla questione ho già interessato l’assessore regionale alle attività produttive Leonardo Marras che si è reso subito disponibile".