
Ledo Cecchi, 85 anni, mentre spazza in via Martiri della Libertà
Montale (Pistoia), 28 luglio 2024 – “Tutti quei mozziconi di sigaretta sul marciapiede e sulla pista ciclabile mi danno davvero fastidio e allora ho preso la scopa e la cassetta e ho spazzato io". Ledo Cecchi ha 85 anni e si muove spingendo il carrello con la bombola a ossigeno, ma non ha perso il senso civico e l’energia per dare l’esempio. Ledo ha già provveduto a spazzare altre volte quel tratto di marciapiede e di pista ciclabile che si trova vicino alla piazza, proprio all’inizio di via Martiri della Libertà, un posto centralissimo percorso quotidianamente da decine persone. Anche lui ci passa ogni giorno a piedi e proprio non ne può più di vedere quei cumuli di cicche sulla pavimentazione. Quindi si fa prestare la scopa e la cassetta da un vicino negozio di fiori, mette la scopa sul carrello, attraversa la strada al semaforo e spazza i mozziconi con cura, muovendosi con l’accortezza indispensabile a chi respira con una sonda collegata alla bombola dell’ossigeno. Malgrado l’impaccio del carrello, Ledo manovra la scopa con precisione e procede nella pulizia con la determinazione e la cura di chi considera lo spazio pubblico come suo proprio e non sopporta che sia sporcato o trascurato. Alla fine dell’operazione, durata in tutto una decina di minuti, la cassetta è piena di cicche e il marciapiede è pulito. E’ bastato poco tempo e un po’ di iniziativa. Se lo ha fatto Ledo lo possono fare tutti.
“Spesso ci si limita a brontolare – dice – invece ciascuno potrebbe fare la sua parte, spero di aver dato un piccolo segnale sia a quelli che buttano per strada i mozziconi di sigaretta sia a chi avrebbe il compito di controllare un po’ di più". Ledo denuncia quindi l’inciviltà e la cattiva educazione di alcuni, che senza rispetto del pubblico decoro non fanno nemmeno la fatica di usare il posacenere. Ma non c’è da parte sua l’intenzione di generalizzare, e mette in risalto gli esempi positivi: "C’è una signora che abita qua vicino, poco più avanti, lungo la pista ciclabile, che io vedo ogni giorno uscire con la scopa e spazzare anche sulla pista cioè fuori dalla sua proprietà, pur non essendo tenuta a farlo. Se ognuno si comportasse in questo modo staremmo tutti meglio".
Alla fine del lavoro, la camicia di Ledo ha qualche macchia di sudore, ma lui è soddisfatto, va a prendersi un caffè, conversa con qualche amico di passaggio e poi cammina verso casa. La bombola a ossigeno lo accompagna ormai da qualche anno. "Me la vengono a cambiare puntualmente una volta alla settimana – dice – e lo fanno senza che debba pagare niente, non ho motivo di lamentarmi troppo alla mia età". Ledo Cecchi in passato è stato consigliere comunale e assessore. Non ha dimenticato il dovere civico di prendersi cura della cosa pubblica.