Sos servizio taxi in centro Lo sfogo degli albergatori: "Un freno per il turismo"

Il titolare dell’Hotel Patria ha scritto una lettera al sindaco: presto un incontro. Le lamentele: "Impossibile prenotare per i clienti con un giorno di anticipo".

Sos servizio taxi in centro  Lo sfogo degli albergatori:  "Un freno per il  turismo"

Sos servizio taxi in centro Lo sfogo degli albergatori: "Un freno per il turismo"

"Il servizio taxi in favore dei nostri clienti non funziona affatto". Il grido d’allarme è quello degli albergatori pistoiesi che evidenziano le falle di un sistema che a loro detta deve necessariamente essere migliorato.

Non tanto a livello di numero di mezzi impiegati, quanto dal punto di vista dell’organizzazione generale. La situazione è talmente frustrante che uno degli albergatori ha deciso di inviare una lettera al sindaco Alessandro Tomasi. "Ho aspettato un anno prima di muovermi in questa direzione, ma i nostri clienti si lamentano in continuazione – racconta Pietro Bonino dell’Hotel Patria di via Crispi –. La risposta dell’amministrazione comunale è che presto verrà indetta una riunione per discutere del problema. Per quanto concerne i taxi, è impossibile prenotarne uno con un giorno d’anticipo. In alcuni casi addirittura, quando chiamiamo per fissare un mezzo che dalla stazione porti i nostri clienti fino al nostro albergo, ci spiegano che non prendono la corsa perché il tragitto è troppo breve (circa 800 metri, nda). Mi sembra assurdo, anche perché magari quel cliente è portatore di handicap, è anziano oppure ha un neonato con sé, quindi non gli si può dire di no". Per Bonino, ne va dell’immagine della città agli occhi dei visitatori. "Se Pistoia vuole diventare maggiormente turistica, bisogna fare un salto di qualità dal punto di vista dei servizi.

E qui si parla di aspetti basilari, niente di straordinario. Firenze il prossimo anno sarà presa d’assalto e Pistoia – di riflesso – ricoprirà un importante ruolo come città d’appoggio, quindi deve farsi trovare pronta".

La musica non cambia sentendo la testimonianza di Nicola Giuntini del Battistero Residenza d’epoca, che tuttavia pone l’accento su un’altra questione. "Con i tassisti abbiamo un ottimo rapporto. Uno di loro si preoccupa di fare da coordinatore e menomale che ci pensa lui, altrimenti sarebbero guai, dato che il servizio telefonico della stazione centrale è inesistente. Non a caso è capitato di dover portare in prima persona gli ospiti da qualche parte". Veronica Bozzi di Villa Cappugi aggiunge: "Facciamo fatica a reperire i taxi perché nessuno ti risponde al call center, in più il servizio di prenotazione non viene fornito".

Francesco Bocchini