CHIARA CASELLI
Cronaca

Solo Vivaldi per le musiciste dirette da Savall

Eccezionale evento stasera al Manzoni con "Les Musiciennes du Concert des Nations", in onore della Festa della Donna

Un affiatato gruppo di musiciste tutte di età inferiore ai 39 anni

Un affiatato gruppo di musiciste tutte di età inferiore ai 39 anni

"La musica eccezionale è quella degli Ospedali dove le putte cantano come gli angeli e suonano il violino, l’organo, l’oboe, il violoncello, il fagotto; insomma non c’è strumento che le spaventi". In questi termini, non senza un pizzico di malizia, si esprimeva il filosofo illuminista Charles de Brosses, di passaggio a Venezia nella prima metà del Settecento, riguardo alla fama che le fanciulle orfane che vivevano nei quattro Conservatori (allora orfanotrofi) della città lagunare avevano acquisito nell’arte dei suoni. Antonio Vivaldi fu a lungo maestro di violino, compositore e maestro dei concerti al Pio Ospedale della Pietà, ben lieto di poter disporre di un’eccellenza di risorse al tempo tanto rara e preziosa da permettergli dare libero sfogo alla propria inconfondibile creatività. Jordi Savall, musicista geniale e infaticabile, uno dei principali artefici a livello mondiale del fenomeno di rivalorizzazione della musica storica, torna a Pistoia per restituirci, a distanza di tre secoli, quella realtà, e non è un caso che l’appuntamento cada proprio in prossimità della Festa della donna. Stasera alle 20.30 al Teatro Manzoni, il penultimo appuntamento della stagione concertistica dei Teatri di Pistoia, presenta "Les Musiciennes du Concert des Nations", ovvero un affiatato gruppo di musiciste, tutte donne di età inferiore ai 39 anni, che ripercorrono l’esperienza delle fanciulle dell’Ospedale della Pietà e del loro maestro. Il programma, tutto vivaldiano, comprende: Il Proteo, o sia Il Mondo al Rovescio- Concerto per violino, violoncello, archi e basso continuo in fa maggiore RV 544, il Concerto per due violini e violoncello obbligato, archi e basso continuo in re minore RV 565, il Concerto per quattro violini e violoncello obbligato, archi e basso continuo in si minore RV 580 e, naturalmente, Le Quattro Stagioni op. 8. Il concerto è il frutto di un progetto speciale nato in seno allo storico ensemble Le Concert des Nations, fondato da Savall nel 1989. Il maestro catalano siede sul podio; al suo fianco saranno Alfia Bakieva, primo violino di origine tartara, e l’attrice Olivia Manescalchi, che declamerà i testi dei quattro Sonetti legati alla partitura dei Concerti delle Stagioni.

"Oggi Les Musiciennes du Concert des Nations – spiega Savall – si ispirano all’orchestra dell’Ospedale della Pietà ai tempi di Vivaldi per intraprendere una nuova ed entusiasmante avventura. Sotto la mia guida e quella di Alfia Bakieva, lavoreremo per condurre l’ensemble lungo i sentieri dell’eccellenza, della scoperta e della condivisione. In questo nuovo Ospedale musicale del XXI secolo, vogliamo accogliere le migliori musiciste che suonano strumenti d’epoca, provenienti da tutta Europa e dal mondo, con l’obiettivo di dare vita a un nuovo spazio esclusivamente femminile di incontro musicale, ricerca, studio, perfezionamento e diffusione del repertorio orchestrale e vocale, dal periodo pre-vivaldiano ai primi anni del Romanticismo". Biglietteria Teatro Manzoni 0573.991609; 27112; www.teatridipistoia.it Chiara Caselli