Solidarietà per l’Ucraina Raccolte e aiuti ai profughi

La Sala ieri si è colorata di giallo e blu, mentre dalla Montagna è partito un nuovo carico di materiale. All’UniPop invece lezioni gratuite di italiano

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L’università popolare "Aligi Bruni" di Pistoia-UniPop promuove un corso gratuito di lingua italiana per i profughi che arrivano nella nostra provincia e nei territori limitrofi dall’Ucraina. "Le lezioni – spiega Giuliano Bruni, presidente di UniPop Pistoia – saranno tenute da una nostra docente, Livia Vaipan, madrelingua ucraina e russa, e sono rivolte a persone over 14. L’obiettivo è quello di aiutare queste persone che scappano da un Paese devastato dalla guerra, ad avere la giusta formazione linguistica, che può facilitare il loro inserimento nel nostro Paese. Crediamo, infatti, che per una migliore integrazione la conoscenza della lingua del paese ospitante sia fondamentale, anche perché non sappiamo al momento quando questi rifugiati potranno far ritorno nella loro patria, quindi la conoscenza dell’Italiano potrà servire loro anche nella prospettiva di un futuro inserimento nel mondo del lavoro o in un persorso scolastico, oltre che per la necessaria comunicazione quotidiana. Il corso inizierà dalle basi fondamentali, quindi la pronuncia e la scrittura corretta, ma verrà integrato anche con lezioni di cultura italiana, che aiuteranno a prendere dimestichezza con la lingua. Il dramma che stanno vivendo queste persone, ormai è sotto gli occhi di tutti e noi, per quanto è nelle nostre possibilità, vogliamo contribuire ad alleviare le loro sofferenze, facendoli sentire ospiti bene accolti". Le lezioni cominceranno il 14 maggio nella sede di UniPop, in via Mariotti a Sant’Agostino e si terranno nei giorni di martedì e giovedì, dalle 15.30 alle 17. Info: 0573.760729 [email protected].

Intanto sul territorio continuano le manifestazioni di solidarietà verso l’Ucraina. Ieri la Sala si è colorata di giallo e blu con diciassette locali uniti per lanciare un messaggio contro la guerra, devolvendo parte dell’incasso all’Unicef. Un gesto tangibile come quello della Montagna pistoiese da dove è partito un carico di farmaci e beni di prima necessità, grazie all’idea del gruppo consiliare di Abetone Cutigliano ’Il paese che vogliamo’, alla quale hanno aderito Gruppo alpini Cutigliano, Misericordia di Cutigliano e di Abetone, pro loco Abetone, Sci club Abetone, Farmacia Abetone insieme a Croce Viola di Sesto Fiorentino, Cammino di San Bartolomeo, Unicoop Montagna pistoiese e con il contributo di decine di famiglie e aziende, in particolare di Saf Società Abetone funivie. Le 150 scatole sono state consegnate direttamente in Ucraina da una squadra di sei volontari, tra cui Leonardo Corsini, Salvatore e Matteo Rotondo.

pa.ce.