Con i suoi mille soci e i suoi sessanta volontari attivi la Misericordia di Gello, nata nel 1994 e autonoma dal 2007, è una macchina che viaggia speditamente nel mondo del soccorso e del servizio, nonchè della protezione civile. Furono loro, lo ricordiamo, a confortare con il primo the caldo i naufraghi della Concordia. Ora, grazie al servizio civile, c’è l’occasione, per sei giovani dai 18 ai 28 anni, di far parte di questa operosa realtà. Il progetto nazionale si chiama “Sognate cose grandi“ e qui si innesta il Progetto qualità del soccorso. "Si articola in due aspetti – ci spiega la Misericordia di Gello – : uno riguarda il trasporto socio sanitario e tutto quello che ci permette di aiutare le persone che hanno bisogno, per esempio di andare dal medico, in farmacia, a fare la spesa, alla messa, oppure di essere accompagnati a fare le terapie. E’ un’occasione di grande crescità. Noi abbiamo cominciato ad accogliere i giovani fin dal 1996, quando erano ancora obiettori di coscienza. Oggi è servizio civile, ma i risultati sono gli stessi perchè continuiamo a vedere tanta differenza tra quando arrivano e quando lasciano la missione. Anzi, a volte non la lasciano, e restano con noi come volontari. Questo servizio insegna molte cose a tutti. Si comprendono i disagi delle persone e delle famiglie e poi si fa squadra, tutti insieme, giovani e meno giovani, consapevoli di essere un anello di una catena. E fa bene a tutti". Le coordinate: il servizio civile dura 12 mesi con un compenso mensile di 444,30 euro. Le domande scadono alle 14 del 10 febbraio, devono essere presentate on line (domandaoline.serviziocivile.it; codice 188009). La Misericordia di Gello è in via Vecchia Montanina 11; 0573.402737.
lucia agati