Soddisfatti Tomasi e Sensi: "L’emergenza abitativa è una priorità"

Il presidente: "Il problema è il patrimonio immobiliare estremamente vetusto"

Soddisfatti Tomasi e Sensi: "L’emergenza abitativa è una priorità"

Soddisfatti Tomasi e Sensi: "L’emergenza abitativa è una priorità"

PISTOIA

"Dopo aver finanziato il fondo per il contributo affitto, intervenendo interamente con risorse comunale per 300mila euro al fine di garantire questo importante strumento che per il 2023 non trovava copertura con risorse statali, adesso abbiamo garantito a Spes un finanziamento da 250mila euro per intervenire in tempi rapidi sugli alloggi vuoti e renderli assegnabili".

Un soddisfatto Alessandro Tomasi presenta così l’investimento in favore della Spes, scendendo poi nello specifico circa quella che è la questione della manutenzione degli alloggi di edilizia polare. "L’emergenza abitativa è un dato nazionale che ha numeri alti e criticità molteplici, chiaramente i Comuni non hanno capacità, con soldi e azioni proprie, di risolvere questo annoso problema, ma per la nostra Amministrazione – sottolinea il sindaco pistoiese – la casa rappresenta una priorità e dunque stiamo investendo e vogliamo sempre più investire, nei prossimi mesi e nei prossimi anni, per fare la nostra parte. Nella stessa prospettiva stiamo rafforzando anche lo Sportello per la casa, con gli Istituti raggruppati e la Fondazione Caript, e presto potremo presentare il nuovo accordo che ci permetterà di potenziare anche questo strumento".

Al primo cittadino fanno seguito le parole di Riccardo Sensi, presidente della Spes. "Il problema di questa vicenda è che abbiamo un patrimonio immobiliare estremamente vetusto. Ma questa è una criticità che riguarda nel complesso la Toscana e l’Italia. Quasi sempre, quando un alloggio viene lasciato, c’è bisogno di lavori di manutenzione extra, che richiedono tempo e risorse importanti. Non a caso, un’azienda casa non può occuparsene se non grazie a finanziamenti di terzi, come Comune, Regione o Stato. Nella nostra provincia, occorrerebbero 20 milioni di euro per effettuare interventi urgenti".

F.B.