
"L’accordo sottoscritto ha valore di contratto e nasce dal mandato di iscritti, attivisti ed eletti e rappresenta la loro voce....
"L’accordo sottoscritto ha valore di contratto e nasce dal mandato di iscritti, attivisti ed eletti e rappresenta la loro voce. Sarà pubblico per garantire trasparenza a tutti i toscani, che conosceranno gli impegni della coalizione". Lo ha detto nei giorni socorsi la vicepresidente vicaria del Movimento 5 stelle, Paola Taverna, riferendosi al patto di coalizione con il Pd siglato a Firenze per sostenere in Toscana la candidatura a presidente della Regione dell’attuale governatore Eugenio Giani.
Adesso, forti di questo accordo, i pentastellati pistoiesi hanno messo il ’turbo’ per definire la lista dei propri candidati. È attualmente aperta la fase delle ’autocandidature’ (fino alle 22 del 24 agosto sulla piattaforma del Movimento), ma per le figure centrali il dado sembra già tratto. In particolare, a guidare la lista dovrebbe essere Simone Magnani, assicuratore, consigliere comunale di Montecatini Terme (al suo secondo mandato) e coordinatore M5S per la provincia di Pistoia.
"Abbiamo sempre messo al centro delle discussioni politiche i programmi ed anche questa volta abbiamo imposto un metodo di valutazione concreto, questo è stato apprezzato dai nostri iscritti – ha affermato il merito all’accordo –. Che ci sia stato un cambio di passo su argomenti per noi fondamentali dobbiamo prenderne atto e pensare al bene dei cittadini toscani. In questo caso un ’no’ alla coalizione sarebbe stato un mero pregiudizio difficile da giustificare. Si apre un percorso che può portare la Toscana a ritrovare la sua identità innovatrice per tutto il Paese".
Al suo fianco pronta Susanna Zinzocchi, casalinga, rappresentante del gruppo territoriale di Pistoia e della Piana. In seconda battuta, ha dato la sua disponibilità a correre anche Luca Pontani, consulente amministrativo, consigliere comunale di Marliana e vice di Zinzocchi per il gruppo territoriale pistoiese.
albe