GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Dieci sacchi di sabbia nelle fognature: "Qualcuno li ha gettati dentro"

L’assessore Gargini spiega l’origine dell’allagamento di via San Biagio

L’assessore Gargini spiega l’origine dell’allagamento di via San Biagio

L’assessore Gargini spiega l’origine dell’allagamento di via San Biagio

"E’ stato individuato anche il problema che non permetteva il corretto deflusso, nemmeno dopo la pioggia: c’erano dieci sacchi bianchi di sabbia, sia da un pozzetto in via Morelli che all’imbocco del sistema fognario che si immette nel fosso delle Cavallecce. Una cosa inaudita e inammissibile, anche perché difficilmente sacchi di quelle dimensioni entrano da soli dalle griglie, bisogna per forza alzarle e gettarli dentro". Lo ha spiegato il vicesindaco Alessio Gargini, individuando così la criticità principale (unita all’intensità delle precipitazioni, seppur di breve durata) che nel tardo pomeriggio di mercoledì ha causato l’allagamento di via San Biagio. "Capisco la frustrazione dei residenti e dispiace per quanto accaduto. Sono caduti 40 millimetri di acqua in un quarto d’ora e la nostra fognatura delle acque bianche non è dimensionata per ricevere quel flusso. Una situazione che persiste da sempre, non c’entrano nulla né quattro foglie, né i lavori sul fosso di San Biagio – ha aggiunto Gargini, rispondendo indirettamente al capogruppo di Attiva Federico Gorbi – siamo intervenuti nella zona di Via San Biagio che aveva creato degli allagamenti nelle strade parallele e perché l’acqua continuava a stagnare nelle fognature. Abbiamo fatto venire un auto spurgo e alle 21 il problema era risolto. Continueremo a verificare altre situazioni come quella che si era creata in via dei Macelli. Abbiamo verificato tutti i punti sensibili del Comune che fortunatamente non hanno avuto particolari criticità". Secondo il vicesindaco, giunto sul posto dopo l’allagamento, i sacchi di sabbia ritrovati nella fognatura avrebbero contribuito ad aggravare la situazione e vi sarebbero stati gettati volontariamente, da ignoti. Una vicenda che ha già suscitato polemiche.

"In certi momenti bisogna stare accanto a chi ha subito danni, cercando anche di dare una mano se possibile, senza fare polemiche – ha detto Gorbi – ma non possiamo nemmeno nascondere un fatto chiaro a tutti: le scuse e le promesse dell’assessore Alessio Gargini ormai non reggono più. Dopo tre anni di discorsi mancano i fatti, bastano pochi minuti di pioggia per capire che nulla è stato fatto".

Giovanni Fiorentino