Si è insediato il Consiglio. Prima riunione in Provincia. Ma ancora niente deleghe

Agli uscenti dovrebbero essere confermate le stesse mansioni . Giacomelli all’edilizia scolastica, Tesi alla protezione civile. Viabilità per Amidei .

Si è insediato il Consiglio. Prima riunione in Provincia. Ma ancora niente deleghe

Si è insediato il Consiglio. Prima riunione in Provincia. Ma ancora niente deleghe

PISTOIA

Ieri pomeriggio si è ufficialmente insediato il nuovo consiglio provinciale che resterà in carica fino a marzo 2026, sempre che prima non si torni all’elezione diretta da parte del popolo. In molti si aspettavano l’annuncio delle deleghe fra i vari consiglieri della lista di centrosinistra ma la decisione, per il momento, è rimandata solo di qualche giorno.

Da quel che trapela, comunque, agli uscenti dovrebbero essere confermate le stesse mansioni e quindi Gabriele Giacomelli si occuperà dell’edilizia scolastica, Nicola Tesi della polizia provinciale e la protezione civile e la sindaca di Larciano Lisa Amidei si prenderebbe la patata bollente della viabilità che, fino ad ora, era in mano all’attuale primo cittadino di Montale, Ferdinando Betti, che non fa più parte del consiglio. Da definire, invece, le deleghe che verranno assegnate ai componenti del gruppo di centrosinistra che sono entrati per la prima volta dopo il voto del 17 marzo scorso, vale a dire Matteo Giusti e Francesco Branchetti. Nessuna chance, ovviamente, per una suddivisione delle stesse anche a qualche componente della minoranza di centrodestra, come invece qualcuno aveva ipotizzato.

La casella che, invece, resterà da assegnare nei prossimi giorni è quella della vicepresidenza dove c’era rimasto a lungo il consigliere Giacomelli prima di dare le dimissioni sul finire del 2023. Durante la seduta di insediamento, grazie alla comunicazione della consigliera di centrodestra (Fdi) Francesca Capecchi, si è tornati a parlare di via del Casello alla luce della manifestazione che si è tenuta lo scorso sabato a Bonelle.

"Intanto mi scuso con tutti i presenti per non aver potuto partecipare all’incontro – ha detto il presidente Luca Marmo in aula – in questo momento proseguono i contatti col sindaco Tomasi affinché possano andare avanti i colloqui con Anas, ente proprietario della strada, per sollecitare l’intervento: il nostro auspicio è che quella via torni nelle mani del legittimo titolare ma, nel frattempo, c’è questo interrogativo pesante su come poter fare per riaprire". Infine, la richiesta della minoranza per l’organizzazione dei lavori, di proseguire il percorso della commissione su ponti e viadotti e quella per gli edifici scolastici provinciali.

Saverio Melegari