"Sei sempre stata il nostro sostegno" Commosso addio a Bianca Nannini

Folla in chiesa per l’ultimo saluto a una grande protagonista della vita cittadina e della montagna. L’omaggio della figlia Manuela e della nipote Monica che ha tenuto la mano alla nonna fino all’ultimo .

"Sei sempre stata il nostro sostegno"  Commosso addio a Bianca Nannini

"Sei sempre stata il nostro sostegno" Commosso addio a Bianca Nannini

Sono stati tanti i pistoiesi a tributare l’ultimo saluto a Bianca Neri Nannini che, dopo quasi 107 anni ha lasciato la vita terrena. Nella chiesa della Misericordia di Pistoia, in via del Can Bianco, non c’erano posti a sedere e tanti sono rimasti in piedi. Tanti i fiori e tanti i ricordi, tante rose e anche tanto affetto germogliato attorno a questa donna straordinaria. Dopo l’omelia sono state la figlia Manuela e la nipote Monica, a renderle omaggio con poche, ma sentite parole: "Marcello (il fratello) e io vi ringraziamo, ha detto Manuela, poi rivolta a Bianca: quando abbiamo avuto momenti difficili ci hai sostenuto, un abbraccio buon viaggio". "Non facciamola tanto lunga, avrebbe detto la nonna", ha esordito la nipote Monica, evocando, in lavoro e dignità, i tratti distintivi della nonna. Monica le era accanto quando Bianca è partita per il lungo viaggio che l’ha riportata accanto al marito, Giulio; le stava tenendo la mano, ha raccontato con emozione, e ha percepito la grande potenza che Bianca teneva da sempre dentro, quasi una raccomandazione, un passaggio di saggezza, un atto d’amore e il dono dell’energia che non l’ha mai abbandonata, neppure nei momenti particolarmente difficili. Poi ha letto una missiva che nonno Giulio aveva inviato dal fronte: "Mia cara Bianca, mi raccomando stai contenta e non stare in pensiero per me, oggi è tornato un amico dalla licenza, siamo andati a fare il pane e poi abbiamo lavato la biancheria", una lettera forte e dai toni rassicuranti, quasi dovesse essere lui a fare forza ai suoi cari rimasti a Pistoia. Anche il nipote Samuele non è riuscito a contenere l’emozione: "Grazie per l’esempio che ci hai dato, per il senso della generosità e soprattutto il senso della famiglia", d’altro canto Bianca è stata talmente importante che chiunque l’abbia conosciuta, a maggior ragione i familiari, non poteva sfuggire alla magia di questa Signora del ‘900 e oltre. Sembra quasi che sulle difficoltà riuscisse a passare come un ponte sull’acqua di un fiume in piena, ne avvertiva il rumore, ma le ha dominate. A Pistoia, come sulla Montagna Pistoiese, dove passava i giorni più caldi dell’estate nelle vicinanze di Prunetta, la conoscevano tutti e per tutti aveva un sorriso e buoni suggerimenti, risposte chiare anche quando scomode, comunque utili e veritiere. Da ieri mattina riposa nel cimitero della Misericordia accanto ai suoi familiari.

Andrea Nannini