La nuova variante JN.1 del Covid spaventa e sta causando l’aumento dei ricoveri negli ospedali. Secondo i virologi, la colpa è da attribuirsi anche al fatto che sono sempre di meno le persone anziane e fragili che si sottopongono al richiamo del vaccino. E, intanto, proprio tra Natale e Capodanno, è previsto un nuovo picco dei contagi. Per questo, la Regione ha organizzato l’apertura straordinaria dei Centri Vaccinali in ogni territorio dell’Azienda, Empoli, Firenze, Prato e Pistoia, nei giorni 21 e 22 dicembre per offrire ai cittadini la modalità di "accesso libero" alla vaccinazione anti Covid-19.
L’iniziativa si svolge nell’ambito della campagna vaccinale promossa dalla Regione che ha deciso di organizzare prima delle festività Natalizie un open day su tutto il territorio regionale attraverso i dipartimenti di Prevenzione delle aziende sanitarie.
L’Area di Igiene Pubblica e Nutrizione insieme alle Attività di Assistenza Sanitaria del dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitario della Asl Toscana centro hanno pertanto organizzato l’estensione degli orari di apertura dei Centri Vaccinali. A Pistoia l’hub cittadino del Ceppo sarà aperto il giovedì 21 e venerdì 22, e il giovedì 28, con orario 15-19. Il 22 dicembre è previsto, oltre alle prenotazioni regolari che devono essere fatte sul portale regionale, anche l’accesso libero (open day voluti dalla Regione). Il 22 dficembre resterà aperto con orario continuato dalle 8.30 alle 12.30, la sede di Prato di via Lavarone 23, e in Valdinievole Villa Ankuri via 1° Maggio 154 a Massa e Cozzile. Si ricorda che l’offerta gratuita alla vaccinazione anti Covid-19 è rivolta oltre che alle categorie per le quali la vaccinazione è raccomandata o consigliata, anche a tutta la popolazione in generale. Le informazioni al link: https:www.toscana-notizie.itwebtoscana-notizie-vaccini-covid-19-il-21-e-22-dicembre-tornano-gli-open-day.-ecco-i-centri-e-gli-orari. A Pistoia, nell’hub vaccinale del Ceppo, le vaccinazioni anti Covid sono continuate: da dicembre 2021, sono stati somministrati 86.706 vaccini, di cui 1149 anti influenzali e 85557 anti covid. Secondo i medici di famiglia, in base ai report degli ambulatori, c’è stato un forte rallentamento nelle vaccinazioni anti Covid. Un dato che allarma se si considera che è è proprio la fascia degli over 65 ad aver abbassato la media, ovvero i soggetti per i quali la vaccinazione è raccomandata. Negli ultimi mesi, solo il 25 per cento degli aventi diritto si è sottoposto al richiamo anti Covid negli ambulatori dei medici di famiglia.
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