Rotatorie via Fermi e Tangenziale I lavori sono partiti (davvero)

Il primo intervento riguarda intanto i marciapiedi laterali "La fine entro la primavera"

È partito in questi giorni il cantiere delle due rotatorie lungo via Fermi all’altezza del cavalcavia della Tangenziale Est. Dopo polemiche per settimane di ritardo, visto che l’opera doveva essere realizzata durante lo scorso anno, una delle ultime ordinanze emesse dal Comune mette nero su bianco i provvedimenti alla viabilità nella zona, fino a via Neruda, per il momento fino al prossimo 20 marzo con il divieto di sosta lungo l’intera strada e la deviazione del traffico sulla parte di carreggiata non interessata dai lavori. I tempi necessari per effettuare questo importante cambiamento per la viabilità di Sant’Agostino, infatti, sono previsti in 45 giorni per un investimento complessivo stimato inizialmente di 450mila euro.

I lavori sono stati appaltati alla ditta AGZ Appalti srl di Formello (Roma) che è già intervenuta con l’installazione della prima parte del cantiere e durante la settimana con i rilievi lungo la strada per disegnare – intanto virtualmente – l’ingombro delle due rotatorie che dovranno fluidificare tutto il traffico, reso ancora più complicato dall’agibilità di una sola carreggiata della Tangenziale Est. Ad inizio primavera, quindi, un altro tassello voluto dalla giunta Tomasi dovrebbe andare al proprio posto.

"Finalmente, dopo alcuni rinvii, dovuti ai ritardi della ditta e alle verifiche della Provincia sul ponte della Tangenziale, che hanno costretto a metterla a un’unica corsia – evidenzia Alessio Bartolomei, assessore a Mobilità e infrastrutture –, entrano nel vivo i lavori per la realizzazione della rotatoria in via Fermi. Come detto più volte, si tratta di un’opera particolarmente importante, strategica, attesa, che permetterà di entrare e uscire dalla zona industriale utilizzando principalmente la tangenziale e alleggerendo le altre strade di accesso".

red.pt.