
Fabrizio Fabbri coi figli Fabio e Francesco e la moglie Loretta negli anni '70
Pistoia, 7 luglio 2019 - La bicicletta per lui era la vita. E la gioia più grande che gli potesse capitare era che quella sua immensa, profonda passione potesse aver contagiato anche la sua famiglia: «Quando faceva i bagagli e partiva per una corsa il suo cuore era sempre diviso a metà fra la grande passione per la bici e il rammarico di lasciare me, sua moglie, e i ragazzi a casa. Ma come gli si illuminavano gli occhi quando a sorpresa ci facevamo trovare tutti e tre sulla strada a fare il tifo per lui». A raccontare il professionista, il padre e il marito che è stato Fabrizio Fabbri scomparso lo scorso 1 giugno all’età di 70 anni, è la moglie Loretta, instancabile e forte compagna di una vita, che con Fabrizio ha condiviso quasi 50 anni di passioni.
«Fabrizio era una persona semplice – ricorda commossa Loretta – che non si metteva mai in prima fila. Il suo nome non appariva mai fra i ‘vip’, ma per la sua famiglia era l’uomo più importante del mondo. E’ stato un padre e un marito premuroso. La sua e la nostra gioia più grande era una cosa semplice: stare tutti riuniti attorno a una tavola. Come coppia ci compensavamo, lui era sempre un po’ più negativo, io più positiva. Mi ha insegnato tanto nella vita e di questo gliene sono grata. Mi diceva sempre di tenere un basso profilo e di valutare bene situazioni e persone analizzando bene le tante gelosie e cattiverie che a certi livelli nel mondo sportivo possono esserci. La mia consolazione più grande oggi è il supporto affettuoso dei nostri due meravigliosi figli, Fabio e Francesco, sempre presenti durante la malattia del loro babbo».
Un pensiero va ai tanti amici che hanno dimostrato affetto e vicinanza alla famiglia: «Siamo dispiaciuti per gli amici che avrebbero voluto essere presenti all’ultimo saluto, ma abbiamo voluto rispettare le volontà di Fabrizio che aveva scelto di condividere quel momento solo con noi familiari più stretti. Ciao Fabrizio, ti abbiamo amato e ti ameremo sempre... Ci manchi».