Veronica Fanti
Pistoia, 19 agosto 2017 - Veronica Fanti non si arrende: resterà a vivere a Barcellona. Non solo, la giovane di Campotizzoro scampata all’attentato, che da due anni vive nella città catalana, ieri è rientrata al lavoro.
«C’è un’aria di apparente normalità – racconta al telefono – ma sembra di vivere in una specie di sogno, dopo l’incubo di giovedì quello che emerge è la voglia di superare la tragedia. Sono andata al bar dove lavoro e mi hanno detto che sarei dovuta rientrare. Barcellona vuole reagire».
Al momento dell’attentato la giovane stava per prendere servizio a seguito di un cambio di turno, diversamente sarebbe stata sulla traiettoria del furgone assassino, proprio all’uscita della metropolitana dove passa tutti i giorni.
«Ci siamo parlate al telefono – racconta Chiara, la sorella di due anni più giovane – sentivo urla e sirene, sono stati minuti di terrore. Veronica raccontava che c’era polizia dappertutto, lei però è stata brava a mantenere i nervi saldi e avvertirci subito che non le era successo niente. Domenica la raggiungerò, sarei partita subito ma lei non ha voluto. Ora voglio solo abbracciarla il più presto possibile».
Ieri mattina Veronica, assieme ai suoi amici, ha partecipato al minuto di silenzio in memoria delle vittime, poi è andata a deporre una candela sul luogo della strage: «Adesso vogliamo tornare alla normalità, non possiamo arrenderci».