Giocare col cibo come Arcimboldo. Il Puccini Gatteschi per i più piccoli

Una costellazione di eventi collaterali e sei video-interviste a partire dal 7 maggio

Una costellazione di iniziative ruota intorno al festival. Una per tutti, la parentesi per i più piccoli al Polo Puccini Gatteschi, dove l’associazione Boemondo, con UniCoop Firenze, nei giorni della rassegna propone ben 18 appuntamenti per permettere ai più piccoli (dai 4 ai 12 anni) di conoscere il mondo dell’alimentazione, sperimentando alla maniera dell’Arcimboldo la creazione a partire dal cibo. Replicherà anche l’Ospedale delle bambole con la collaborazione della LudoBiblio dell’ospedale Meyer di Firenze e con il sostegno del comitato provinciale Unicef, per dare cura e riabilitazione ai giocattoli malconci. Tornano i Dialoghi on line, sei video-interviste che anticipano i giorni di svolgimento dei "Dialoghi" in presenza (dal 7 maggio) per riflettere una volta di più sull’alimentazione tentando un passaggio dalla teoria alle buone pratiche. Quest’anno contribuiranno Dario Bressanini, Maurizio Carucci, Elena Casiraghi, Annalisa Chessa, Giulia Ciccarelli e Sonia Peronaci. Spazio anche alla fotografia nei luoghi pubblici e nei negozi, con il supporto di Confcommercio, che dal 23 maggio ospiteranno scatti intorno al mondo ( tema cibo), realizzati dall’antropologo Marco Aime. Si arricchisc la biblioteca dei Dialoghi (Utet) con: "Cavallette a colazione. I cibi del futuro tra gusto e disgusto".

l.m.