Rahmon ancora a Pistoia. Il Capo di Stato tagiko da Innocenti e Mangoni: "Saremo partner verde"

Secondo giorno di città blindata per la presenza del leader del Tagikistan. Dopo Vannucci, la delegazione ha visitato la storica azienda di Chiazzano. .

Rahmon ancora a Pistoia. Il Capo di Stato tagiko da Innocenti e Mangoni: "Saremo partner verde"

Rahmon ancora a Pistoia. Il Capo di Stato tagiko da Innocenti e Mangoni: "Saremo partner verde"

Secondo giorno ’pistoiese’ per Emomali Rahmon, Presidente della Repubblica del Tagikistan. Il Capo di Stato asiatico, in Italia dall’inizio dall’inizio della settimana (alloggia al Grand hotel Principe di Piemonte a Viareggio, ndr) per gli incontri istituzionali con Giorgia Meloni e Sergio Mattarella, è sbarcato in città mercoledì scorso per un’approfondita visita al colosso vivaistico nostrano Vannucci Piante. Ma quella della delegazione del Governo tagiko non è stata una semplice ’toccata e fuga’: anche ieri, infatti, Rahmon si trovava a Pistoia (come avranno notato tutti i cittadini che si sono trovati a transitare nel quadrante sud della città, letteralmente blindato per motivi di sicurezza dalle forze dell’ordine), questa volta per un tour dei vivai della Innocenti e Mangoni Piante. Un altro grande attore del comparto florovivaistico pistoiese, quello di Chiazzano, conosciuto a livello internazionale, che ha offerto all’illustre ospite una vista esclusiva ai siti produttivi del vivaio.

"L’incontro è stato un’opportunità per mostrare come l’innovazione e la tradizione possano fondersi armoniosamente nel vivaismo, un settore che a Pistoia vanta una lunga e rispettata storia – fa sapere l’azienda in un nota –. Durante la visita, il presidente ha potuto osservare da vicino le tecniche di coltivazione avanzate e gli sforzi compiuti dall’azienda per garantire pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente. L’evento è stato anche l’occasione per discutere potenziali collaborazioni e scambi di conoscenze – aggiungono –, che potrebbero portare a nuovi sviluppi nel settore agricolo del Tagikistan".

Come vi abbiamo svelato ieri sulle nostre colonne, Rahmon avrebbe scelto Pistoia e le sue piante per la realizzazione di un bellissimo parco (il cui progetto è stato realizzato dallo studio pistoiese Menici Garden Lab) nella capitale Dusanbe, per celebrare il trentennale dell’indipendenza tagika dall’ex Urss. Se tutto andrà per il verso giusto, questo progetto porterà migliaia di esemplari di piante pistoiesi nel cuore dell’Asia. "La delegazione tagika, composta da figure chiave del governo e esperti del settore agricolo, ha espresso grande interesse per le tecnologie e i metodi adottati – concludono da Innocenti e Mangoni –, trovando nell’azienda pistoiese un ottimo partner futuro per la realizzazione di spazi verdi per i loro progetti per parchi e viali nella capitale Dusanbe". L’esperienza di Rahmon a Pistoia dovrebbe essere arrivata a conclusione nella serata di ieri, ma non è da escludere un cambio di programma.

Alessandro Benigni