Quiete dopo la tempesta. Forza Italia appoggia Lunardi. E la Lega sceglie di tacere

Geri (Fi): "Il sindaco non ha la nostra tessera". Benini (Pd): "La peggior pagina politica". La richiesta dei dem per un consiglio straordinario è stata ’declassata’ a interrogazione.

Quiete dopo la tempesta. Forza Italia appoggia Lunardi. E la Lega sceglie di tacere

Geri (Fi): "Il sindaco non ha la nostra tessera". Benini (Pd): "La peggior pagina politica". La richiesta dei dem per un consiglio straordinario è stata ’declassata’ a interrogazione.

La quiete dopo la tempesta che promette di richiamarne un’altra. Se Forza Italia conferma il sostegno alla giunta Lunardi, la Lega per ora non rilascia dichiarazioni. E il Pd non ha nascosto il disappunto per la richiesta di consiglio comunale straordinario, dove discutere la situazione politica alla luce delle ultime novità, a oggi "declassata" a un’interrogazione. Sono gli ultimi sviluppi politici a Serravalle, a quarantott’ore dalla conferenza stampa in cui il sindaco Piero Lunardi e gli assessori hanno attaccato l’ex vicesindaco Federico Gorbi. Lunardi ha attaccato indirettamente anche la Lega, svelando che nel 2022 gli venne chiesto di fare un passo indietro e di accontentarsi della carica di vicesindaco in caso di eventuale successo elettorale. Lunardi aveva poi accusato Gorbi di presentarsi come civico, ma di avere in tasca la tessera della Lega, e la replica di quest’ultimo non si è fatta attendere.

"Perché io non dovrei avere le mie opinioni quando lo stesso Lunardi, pochi mesi fa, ha organizzato e pagato una cena per un candidato alle elezioni europee di Forza Italia? – ha contrattaccato Gorbi in una nota – e a quale titolo lo stesso Lunardi ha preso parte al congresso provinciale di Forza Italia?". Un attacco che ha tirato in ballo anche Forza Italia, che ha comunque confermato l’appoggio all’amministrazione.

"Una vicenda scaturita da dinamiche interne. Ovviamente ci spiace. Preciso che il sindaco non ha la tessera di Forza Italia. Non so a quale evento specifico si riferisse Federico – ha commentato la coordinatrice provinciale Annabruna Geri – può essere l’aperitivo dello scorso maggio organizzato a Casalguidi da Roberto Roy Bardelli ed Elia Gargini, i nostri coordinatori sul territorio di Serravalle, a sostegno della candidatura alle europee di Marco Baldassarri. Oppure una cena, sempre a sostegno di quest’ultimo. In entrambi i casi si trattava comunque di eventi privati, non sono chiaramente stati organizzati con soldi pubblici". Poi c’è il Carroccio: il segretario provinciale Luca Tacconi ha preferito per adesso non esprimersi sulla volontà di continuare a sostenere la giunta Lunardi e non ha rilasciato nessuna dichiarazione, ma ha riconosciuto al sindaco di aver scelto Alessio Gargini come vicesindaco (lasciando quindi la carica a un esponente della Lega). E poi c’è l’opposizione.

"I cittadini son preoccupati, perché siamo nella prima parte del mandato – ha concluso la consigliera di centrosinistra Caterina Benini – le questioni aperte sono tante. Serravalle sta scrivendo la peggior pagina politica di questo paese: anche Mochi tolse le deleghe a Bolognini, ma qui la questione traspare più su un piano personale che politico. E non comprendiamo la tendenza di chi amministra a minimizzare: i cittadini hanno diritto di sapere e ogni consigliere deve potersi esprimere in consiglio su un argomento così importante per Serravalle".

Giovanni Fiorentino